Cerca

VNS – SUDAFRICA Oggi, Giornata nazionale gioventù. Vescovo di Kroonstad: testimoniare il Vangelo lottando per giustizia e pace

VNS – SUDAFRICA Oggi, Giornata nazionale gioventù. Vescovo di Kroonstad: testimoniare il Vangelo lottando per giustizia e pace

(VNS) – 16giu21 – Una Giornata nazionale della gioventù da celebrarsi in modo più sobrio, perché il Sudafrica è ancora nel pieno della terza ondata della pandemia da Covid-19, ma pur sempre una Giornata importante: così, in un messaggio, Monsignor Peter Holiday, vescovo di Kroonstad, spiega ai ragazzi il significato della ricorrenza che cade proprio oggi, 16 giugno. “Questo giorno speciale – si legge nel documento – non può passare senza riconoscere la meravigliosa gioventù della nostra diocesi e del nostro Paese”. Invitando, poi, i ragazzi ad “essere responsabili” e a rispettare le normative igienico-sanitarie vigenti, per evitare ulteriori contagi di coronavirus, il presule li esorta, al contempo, a sentirsi “orgogliosi di essere cattolici, in quanto testimoni di Gesù nelle famiglie, nelle comunità e nelle amicizie”. “Abbiate il coraggio di alzarvi per Gesù, Colui che è la via, la verità e la vita”, sottolinea ancora il vescovo.

Monsignor Holiday ricorda, poi, le origini della Giornata nazionale della gioventù: era il 16 giugno 1976, infatti, quando Hector Pieterson, attivista sudafricano, veniva ucciso negli scontri di Soweto, drammatico episodio-simbolo della lotta anti-apartheid in Sudafrica. Commemorando “i giovani che, allora, si alzarono per testimoniare l’ingiustizia nel Paese”, il presule invita la gioventù contemporanea a “continuare a proclamare il Vangelo di Gesù e a testimoniarLo nella lotta per la giustizia e la pace”. Certo, “ci vuole coraggio ad essere cattolici impegnati – scrive ancora il vescovo di Kroonstad – ma questo è ciò che chiede Gesù”.

Di qui, l’invito a “non perdere mai la speranza”, anche nel contesto della pandemia che, in tutto il Sudafrica, ha provocato finora 1,76 milioni di contagi ed oltre 58mila morti. “Dio non ci ha dimenticati – sottolinea il presule - La promessa di Gesù è ancora vera: ‘Io sono sempre con voi, fino alla fine dei tempi’". Il messaggio episcopale si conclude con l’invito alla preghiera comune per “la guarigione del Sudafrica e del mondo intero”.

Vatican News Service – IP

16 giugno 2021, 11:06