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VNS – BANGLADESH Ciclone Yass: Caritas distribuisce cibo e acqua alla popolazione in difficoltà

VNS – BANGLADESH Ciclone Yass: Caritas distribuisce cibo e acqua alla popolazione in difficoltà

(VNS) – 12giu21 - Il ciclone tropicale Yass si è abbatutto sulla costa del Paese, il 26 maggio, danneggiando le dighe per chilometri in sette distretti costieri, riporta UCA News. Le acque, di conseguenza, hanno inondato 682 villaggi nel distretto di Satkhira, devastando tutto e distruggendo impianti di acqua potabile. Secondo le stime ufficiali, sarebbero circa 200.000 gli abitanti interessati dalle alluvioni. Distrutti anche gli allevamenti di gamberi, che davano lavoro a migliaia di persone.

Enti caritativi come la Caritas si stanno adoperando per distribuire velocemente razioni secche e acqua alla popolazione in difficoltà.

Il direttore regionale di Caritas Khulna, Daud Jibon Das, ha riferito, infatti, ad UCA News che sono diverse le agenzie impegnate a portare aiuto nella zona.

"Il nostro lavoro – ha spiegato - si limita a fornire aiuti temporanei come cibo e acqua alle persone colpite”. Invece “il lavoro principale sarà quello che dovrà fare il governo, cioè costruire dighe e argini” ha continuato. Das ha sottolineato come le acque rompano gli argini sempre più spesso a causa della corruzione del governo che intasca il denaro stanziato per i lavori di rinforzo.

"Caritas Bangladesh lavorerà per ricostruire le case distrutte” ha dichiarato Das, aggiungendo però che potrà soddisfare solo un numero limitato di persone.

Secondo il Bangladesh Water Development Board, il Paese possiede 16.261 chilometri di argini, di cui 5.500 in condizioni "molto fragili o fragili".

Negli ultimi 30 anni, almeno 200.000 persone hanno perso la vita in 234 calamità naturali nel Paese, caratterizzato da centinaia di fiumi che sfociano nel Golfo del Bengala. Questa geografia unica rende il terreno agricolo fertile ma anche vulnerabile a disastri naturali come cicloni, inondazioni, maree ed erosione dei fiumi, che ogni anno uccidono le persone e distruggono i mezzi di sussistenza.

Gli scienziati del clima hanno avvertito che l'aumento del livello del mare, dovuto al riscaldamento globale e lo scioglimento degli iceberg polari, potrebbe spazzare via l'intera costa del Bangladesh e spostare circa 20 milioni di persone entro il 2050.

Vatican News Service - AP

12 giugno 2021, 14:52