Cerca

VNS – MESSICO L’invito dei vescovi a rispettare i risultati delle elezioni e a riprendere il dialogo

VNS – MESSICO L’invito dei vescovi a rispettare i risultati delle elezioni e a riprendere il dialogo

(VNS) – 8giu21 - La Conferenza episcopale messicana, ieri, in un comunicato diffuso sulla sua pagina web, si è congratulata con il popolo per l’ampia partecipazione alle ultime elezioni.  Il 6 giugno, i cittadini hanno eletto 500 deputati federali, 15 dei 32 governatori statali, 30 parlamenti locali e 1.900 consigli comunali, in quelle che sono state considerate le più grandi ed importanti elezioni del Paese.

I presuli, innanzitutto, ricordando la violenza che ha segnato il processo elettorale, hanno elevato le loro preghiere per coloro che, portando avanti la loro vocazione politica e lavorando per un Messico migliore, “sono stati attaccati o hanno perso le loro vite”.

Quindi, hanno invitato tutti, “forze politiche, leader di governo e membri della società civile, a rispettare i risultati del processo elettorale espressi attraverso il voto, a riprendere il dialogo e a trovare percorsi comuni al di là delle differenze tra le parti politiche”.

Proseguendo, hanno esortato i candidati eletti a lavorare in modo da "onorare la volontà del popolo, a lavorare per l'unità, lo sviluppo integrale e la dignità di coloro che vivono in questo Paese".

A chi è al potere hanno ricordato che è urgente "riconquistare la fiducia dei cittadini e il vero significato della politica, come quella continua ricerca del bene comune che ci porta a costruire società giuste e pacifiche"; e ai cittadini "che la democrazia non finisce quando esprimiamo il nostro voto, ma che è necessario seguire questo processo, esigere l'adempimento delle promesse fatte durante la campagna e chiedere di assumersi le proprie responsabilità in modo trasparente, un dovere a cui è chiamato ogni politico”.

Infine, pregando che Santa Maria di Guadalupe custodisca e benedica tutte le persone che si trovano in Messico, i vescovi hanno offerto la loro collaborazione agli organismi che si occupano della ‘cosa pubblica’, per affrontare le sfide poste dalla nazione, “ampliando le prospettive, e garantendo che ci sia un lavoro dignitoso, l'istruzione e l'assistenza sanitaria per tutti i cittadini’".

Vatican News Service - AP

08 giugno 2021, 13:51