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VNS – ITALIA Giubileo diocesi di Pescia. Cardinale Bassetti: tempo di misericordia e rinnovamento spirituale

VNS – ITALIA Giubileo diocesi di Pescia. Cardinale Bassetti: tempo di misericordia e rinnovamento spirituale 

(VNS) – 14mag21 – “Un tempo di misericordia e di rinnovamento spirituale”, nonostante le tante difficoltà, le tante sofferenze e i tanti lutti provocati dalla pandemia da Covid-19: così il Cardinale Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e Presidente della Conferenza episcopale italiana (Cei), ha definito il Giubileo vissuto dalla diocesi di Pescia. Le celebrazioni conclusive dell’evento, che commemora i 500 anni di fondazione della diocesi toscana, si sono svolte oggi pomeriggio nella Cattedrale cittadina. Presiedendo la Santa Messa, il porporato si è soffermato su un passo del Vangelo di Giovanni che narra l’incontro di Gesù, stanco e assetato, con la Samaritana, ferma accanto ad un pozzo: “Possiamo paragonare le fatiche di Gesù, descritte attraverso la sua stanchezza e la sua sete – ha detto il Cardinale Bassetti - come anche le prove della Samaritana, alle difficoltà che sta vivendo la Chiesa, e l’intera società, in questo tempo, e non solo per la pandemia”.

Da quell’incontro, però, ha aggiunto il porporato, nascono “misericordia e rinnovamento spirituale”: la donna che doveva dare a Gesù un po’ di acqua da bere, riceve infatti da lui “un’acqua che disseta davvero, l’acqua viva dello Spirito e l’acqua della verità sulla sua esistenza”. Di qui, il richiamo dell’Arcivescovo al fatto che le celebrazioni giubilari hanno permesso ai fedeli di “ritrovarsi uniti”, pur se “provenienti da strade diverse e dalle prove e dalle fatiche da cui nessuno è esente”, ma arrivando comunque “allo stesso ‘pozzo’ da cui attingere acqua viva, forza ed energie nuove per andare avanti e riprendere il cammino”.

“Ogni chiesa, specialmente la cattedrale – ha continuato il porporato - racchiude in sé qualcosa di speciale”, perché “esprime una fondamentale esigenza umana: incontrare il sacro, il mistero, l’indicibile; incontrare Dio che si fa presente in mezzo agli uomini e con essi vuole abitare e comunicare”. Per questo, il Cardinale Bassetti ha esortato i fedeli a “dare vita a rinnovate forme di pastorale, rese ancora più necessarie dalle nuove condizioni ecclesiali e sociali che sono sotto gli occhi di tutti”. Un impegno, ha affermato il porporato, sul quale rifletterà la stessa Cei, che nei prossimi giorni si riunirà in Assemblea, anche per confrontarsi sul Sinodo della Chiesa italiana richiesto da Papa Francesco. Infine, guardando alla figura di Sant’Allucio, Patrono di Pescia, il Cardinale Bassetti ha invitato i fedeli ad imitarne “la cura verso i poveri e l’operosa pietà che praticò verso i bisognosi”, rinnovando così la comunità ecclesiale.

Iniziato il 14 maggio 2019, il Giubileo diocesano di Pescia ha visto, come primo evento, la riapertura e la dedicazione della Cattedrale cittadina, dopo due anni di restauri. Per l’occasione, è stata aperta anche la Porta Santa giubilare. Le celebrazioni si sarebbero dovute concludere ad ottobre 2020, ma la pandemia da Covid-19 ha costretto la diocesi a posticipare gli eventi fino alla data di oggi. Da ricordare che la diocesi di Pescia è stata fondata il 15 aprile 1519, quando, con una bolla di Papa Leone X, il territorio della Valdinievole veniva staccato dalla giurisdizione della diocesi di Lucca per crearne una nuova.

Vatican News Service – IP

14 maggio 2021, 17:56