VNS – FILIPPINE Caritas lancia un servizio di assistenza legale ai lavoratori penalizzati dalla pandemia del Covid-19

VNS – FILIPPINE Caritas lancia un servizio di assistenza legale ai lavoratori penalizzati dalla pandemia del Covid-19

(VNS), 3mag21 - Un servizio di consulenza legale on-line gratuito per assistere i lavoratori che hanno subito abusi dai loro datori di lavoro durante la pandemia del Covid-19. A lanciarlo il primo maggio, Festa di San Giuseppe Lavoratore, la Caritas filippina. L'ulto venerdì di ogni mese - riporta l'agenzia Ucanews - sulla pagina Facebook dell’organizzazione, giuslavoristi saranno a disposizione per rispondere alle domande poste dai lavoratori sui loro diritti.

“Ci sono molti lavoratori che necessitano di assistenza e consulenza legale. Il nostro auspicio è che si colleghino quante più persone possibile”, ha dichiarato Jehn Louie Velandrez, legale della Caritas.

La prima sessione in live-streaming si è tenuta lo stesso primo maggio con la partecipazione dell’avvocato Sonny Matula, presidente del sindacato Nagkaisa Workers’ Coalition e di monsignor Broderick Pabillo, amministratore apostolico dell’arcidiocesi di Manila , che ha ricordato come la dignità del lavoro sia centrale negli insegnamenti sociali della Chiesa: “Il lavoro ha la priorità sul capitale", ha affermato il presule che in questo anno dedicato a San Giuseppe ha esortato i cattolici di invocare la sua protezione e ad impegnarsi per la promozione della dignità del lavoro. Da parte sua Matula che ha evidenziato come durante crisi del Covid-19 la condizione dei lavoratori nelle Filippine sia peggiorata e più vulnerabile: “Più di 20 milioni di lavoratori filippini sono stati colpiti dalla pandemia. Molti sono stati licenziati. Alcuni sono stati sospesi senza regolari benefici previsti dalla legge”, ha denunciato l’avvocato. "Nonostante la crisi, ci sono state evidenti violazioni dei diritti umani da parte di alcuni datori di lavoro".

Ad essere particolarmente colpiti sono i diritti dei lavoratori più esposti al rischio di contagio, come conferma monsignor Gerardo Alminaza, il vescovo di San Carlos e presidente dell’organizzazione Church People-Workers Solidarity (Cws): "Con il pretesto di rilanciare l'economia, la sicurezza e la vita dei lavoratori sono messe a repentaglio", afferma il presule che denuncia anche il peggioramento delle loro condizioni economiche. Per questo la Chiesa sostiene le richieste dei sindacati filippini per l’assegnazione di un sussidio statale integrativo di 100 Pesos e la somministrazione di tamponi e vaccinazioni di massa sui posti di lavoro. “Per mantenere l'economia fiorente il governo deve mantenere i lavoratori protetti e vivi”, perché “sono la linfa vitale della società”, ha sottolineato monsignor Alminaza.

Il direttore della Caritas, monsignor Jose Colin Bagaforo, vescovo di Kidapawan, ha informato che l'organizzazione ha avviato un tavolo di confronto con Dipartimento del lavoro per cercare soluzioni soluzione per chi ha perso il posto. "Vogliamo attingere alle risorse statali e agli strumenti tecnici a disposizione non solo per la creazione di posti di lavoro, ma anche per creare imprese sociali comunitarie più sostenibili e responsabili", ha spiegato il vescovo.

Vatican News Service - LZ

03 maggio 2021, 14:56