VNS – BRASILE 10-16 maggio, Settimana delle Comunicazioni sociali

VNS – BRASILE 10-16 maggio, Settimana delle Comunicazioni sociali

(VNS) – 3mag21 - “Vieni e vedi (Gv 1,46). Comunicare incontrando le persone dove e come sono”: il tema del Messaggio di Papa Francesco per la 55ª Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, che quest’anno si celebra il 16 maggio, domenica dell’Ascensione, farà da guida alla Settimana nazionale delle Comunicazioni sociali, in programma in Brasile dal 10 al 16 maggio. A promuovere l’evento sono la Pastorale per le Comunicazioni, insieme a Signis Brasile e la Rete radiofonica cattolica del Paese. A causa della pandemia da Covid-19, gli eventi della Settimana si terranno in modalità virtuale.

Tre, in particolare, le trasmissioni previste in streaming su web e sui social: la prima, in programma il 10 maggio alle ore 20.00, sarà intitolata “Venite a vedere” e consisterà in una Lectio divina. Il testo biblico scelto è quello del Vangelo di Giovanni (1, 39-46) che contiene il versetto “Vieni e vedi”. Interverrà Monsigor Edilson Nobre, membro della Pastorale per le Comunicazioni. “La lettura orante della Parola di Dio – si legge sul sito web dei vescovi brasiliani (Cnbb) - è uno dei metodi più efficaci per prendere contatto con la Parola di Dio. Non si tratta di fare una lettura affrettata delle Sacra Scritture, ma una lettura pregata”. La Lectio Divina è quindi “un modo di vivere la spiritualità”, affinché “la spiritualità del comunicatore, così come tutta la spiritualità della Chiesa, si ispirino alla Trinità, modello di perfetta comunicazione e comunione nell'amore".

La seconda live è in programma il 12 maggio alle ore 20.00 ed ha per tema “Consumare le suole delle scarpe”, in sintonia con un passo del Messaggio di Papa Francesco. Ad animare l’evento sarà il Gruppo di riflessione sulla Comunicazione della Cnbb ed alcuni rappresentanti della Pastorale per le Comunicazioni. "La crisi editoriale – spiega la Cnbb, citando le parole del Pontefice - rischia di portare a un'informazione costruita nelle redazioni, davanti al computer, sui terminali delle agenzie, sui social network, senza mai uscire in strada, senza ‘consumare le suole delle scarpe’, senza incontrare la gente per cercare storie o verificare con i nostri occhi certe situazioni”. Ma “se non ci apriamo all'incontro – evidenziano i vescovi - rimaniamo spettatori esterni, nonostante le innovazioni tecnologiche abbiano la capacità di presentarci una realtà ingrandita in cui ci sembra di essere immersi”.

La terza diretta, infine, è prevista per il 14 maggio, alle ore 20.00 e sarà dedicata a “Il coraggio dei giornalisti”. Guidata da Alessandro Gomes e Osnilda Lima, rispettivamente presidente e vicepresidente di Signis Brasile, la live vedrà gli interventi di numerosi comunicatori che condivideranno le loro esperienze. “Dobbiamo dire grazie al coraggio e all’impegno di tanti professionisti - ricorda ancora la Cnbb, sempre citando Papa Francesco - se oggi conosciamo, ad esempio, la condizione difficile delle minoranze perseguitate in varie parti del mondo; se molti soprusi e ingiustizie contro i poveri e contro il creato sono stati denunciati; se tante guerre dimenticate sono state raccontate”. Infine, domenica 16 maggio, dalla Basilica Santuario di Nostra Signora della Pietà a Caeté, verranno trasmesse  due Messe per i giornalisti e i comunicatori: la prima si terrà alle 8.00 del mattino, la seconda alle 15.00.

Da ricordare che questa ricorrenza è stata l’unica Giornata istituita dal Concilio Vaticano II: il decreto sugli strumenti di comunicazione sociale “Inter Mirifica” recita, infatti, al paragrafo 18: “Al fine poi di rendere più efficace il multiforme apostolato della Chiesa con l’impiego degli strumenti di comunicazione sociale, ogni anno in tutte le diocesi del mondo, a giudizio dei vescovi, venga celebrata una «Giornata» nella quale i fedeli siano istruiti sui loro doveri in questo settore, invitati a speciali preghiere per questo scopo e a contribuirvi con le loro offerte”. Celebrata per la prima volta il 7 maggio 1967, durante il Pontificato di San Paolo VI, l’evento cade per lo più nella domenica dell’Ascensione, quella che precede la Pentecoste. 

Vatican News Service – IP

03 maggio 2021, 13:00