VNS – COSTA RICA #coronavirus. Appello vescovi ai fedeli: rispettare misure di sicurezza anti-contagio

VNS – COSTA RICA #coronavirus. Appello vescovi ai fedeli: rispettare misure di sicurezza anti-contagio

(VNS) – 1mag21 – Sono 251mila, in totale, i casi di coronavirus riscontrati, ad oggi, in Costa Rica, mentre i decessi superano la quota di 3.200. Nello specifico, gli ultimi giorni hanno visto 2.434 contagi in sole 24 ore, con un aumento, nell’arco di un mese, del 166 per cento rispetto al mese precedente. Per questo, la Conferenza episcopale nazionale (Cecor) chiede ai fedeli di attenersi alle normative igienico-sanitarie stabilite dal governo. In una nota, i presuli ricordano un passo dell’Enciclica “Fratelli tutti”, in cui Papa Francesco sottolinea: “Abbiamo bisogno di far crescere la consapevolezza che oggi o ci salviamo tutti o nessuno si salva” (n.137). In quest’ottica, la Chiesa costaricense esorta tutti a “prendersi cura di se stessi e degli altri”, assumendosi ciascuno “la responsabilità di aiutare la nostra società”. Al contempo, i vescovi sottolineano il loro desiderio di “sostenere tutte quelle iniziative che cercano di sensibilizzare e di fare qualcosa per affrontare il momento critico che stiamo vivendo a causa della pandemia da Covid-19”.

Ribadendo, poi, che “dall’inizio dell’emergenza sanitaria nel 2020, la Chiesa del Costa Rica è stata in prima linea, mettendo in atto nuovi percorsi per portare avanti l’evangelizzazione ed essere più vicina ai bisognosi”, i presuli rimarcano che il rispetto dei protocolli igienico-sanitari è stato ed è tuttora essenziale per permettere lo svolgimento delle celebrazioni e delle attività pastorali in presenza.

Da ricordare che già il 29 aprile, in un’altra nota, la Cecor aveva messo in guardia sull’aggravarsi della pandemia e sul rischio di un collasso del sistema sanitario nazionale. “Rivolgiamo un forte e urgente appello a essere consapevoli e responsabili nell’affrontare questa crisi che ci colpisce tutti, in un modo o nell’altro – scrivevano i vescovi - Solo rispettando le misure sanitarie di base, come il lavaggio delle mani, l’uso di mascherine e il distanziamento fisico, saremo in grado di affrontare questo male”. Al governo, inoltre, i presuli chiedevano di “non lesinare gli sforzi affinché il programma di vaccinazione possa essere accelerato e possa raggiungere il maggior numero di persone possibili, soprattutto le più vulnerabili a causa dell’età o per le condizioni di salute”. “Solo uniti – concludeva la Cecor - potremo andare avanti e far scendere la curva dei contagi”.

Vatican News Service – IP

01 maggio 2021, 12:19