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VNS – IRAQ Dopo la visita del Papa, il Mecc si impegna a dar vita a nuovi progetti nel Paese

VNS – IRAQ Dopo la visita del Papa, il Mecc si impegna a dar vita a nuovi progetti nel Paese

 

VNS –13apr21 – Il ruolo del Consiglio delle Chiese del Medio Oriente (Mecc) in Iraq, il suo impatto sulla presenza cristiana, il dialogo interreligioso e il contributo delle Chiese nella diffusione della cultura della pace dopo la visita del Papa sono stati al centro dell’incontro on line del segretariato generale del Consiglio delle Chiese del Medio Oriente. Vi hanno preso parte il patriarca di Babilonia dei Caldei, il cardinale Louis Raphael Sako, presidente per la Comunità cattolica e il segretario generale Michel Abs. L’incontro, riferisce il portale del Mecc, è stato aperto dal cardinale Sako che ha ripercorso le tappe del viaggio apostolico di Francesco descrivendone l’impatto. Il porporato ha spiegato che la visita del Pontefice ha infranto la barriera della paura tra la gente e che la presenza del Papa ha dato coraggio. “Tutto il popolo iracheno era lì per incontrare il Papa che ha pianto molte volte durante la visita - ha aggiunto il porporato - soprattutto a Hosh Al-Baya, a Mosul, dove l'Isis ha bombardato 4 chiese (siriaca, caldea, siriaca cattolica e armena ortodossa). Il Papa - ha proseguito il cardinale Sako - ha anche versato lacrime di dolore per le ripercussioni del terrorismo e dell’estremismo”. Il segretariato ha discusso di come poter lavorare, attraverso progetti, per migliorare lo spirito ecumenico e il ruolo dei giovani, sostenendo iniziative di dialogo interreligioso in una società lacerata dall’intolleranza, dall’estremismo e dalla violenza. Il segretario generale, a tal proposito, si è impegnato ad attivare in Iraq progetti che riflettano la missione del Consiglio delle Chiese del Medio Oriente, necessari nella comunità irachena e soprattutto tra i cristiani, che attendono iniziative efficaci e concrete per stabilire le proprie radici nella terra di Mesopotamia, crocevia di religioni e fonte di civiltà. Fondato nel 1974 a Nicosia, il Consiglio delle Chiese del Medio Oriente, che ha sede a Beirut, ha lo scopo “approfondire l’amicizia spirituale tra le chiese del Medio Oriente e di unirle con le parole e con i fatti”. I principi guida del consiglio sono: rafforzare l’amicizia delle sue Chiese membro, incoraggiare il sostegno reciproco tra le Chiese, promuovere la comprensione e il rispetto tra i cristiani e le persone di altre fedi, coltivare uno spirito di servizio (diakonia) ed essere mediatore tra cristiani e Chiese del Medio Oriente e fratelli e sorelle in Cristo altrove. 

 

 

Vatican News Service - TC

 

13 aprile 2021, 16:13