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La tumulazione del feretro di Benedetto XVI nelle Grotte Vaticane, all'interno della Basilica di San Pietro  (Vatican Media) La tumulazione del feretro di Benedetto XVI nelle Grotte Vaticane, all'interno della Basilica di San Pietro (Vatican Media)  (VATICAN MEDIA Divisione Foto)

Benedetto XVI, l’8 gennaio riaprono le Grotte vaticane per visitare la sua tomba

Il triplice feretro in cipresso, zinco e rovere con la salma del Papa emerito è stato tumulato dove si trovano le sepolture dei Papi, il 5 gennaio, dopo la celebrazione delle esequie presiedute da Francesco. La tomba di Ratzinger un tempo ha ospitato le spoglie di Giovanni Paolo II, spostate nel 2011

Tiziana Campisi – Città del Vaticano

Si potrà visitare da domani, nelle Grotte vaticane, la tomba del Papa emerito Benedetto XVI. Fedeli e pellegrini potranno accedere nella grande cripta della Basilica di San Pietro, dove si trovano le sepolture dei Papi, dalle 9. Lo fa sapere la Sala Stampa della Santa Sede.

Papa Ratzinger è stato sepolto dove prima si trovavano le spoglie Giovanni Paolo II, spostate nel 2011, all’indomani della beatificazione, nella cappella di San Sebastiano. Giovedì scorso, al termine delle esequie celebrate in piazza San Pietro, dopo l’esposizione per tre giorni della salma, alla quale hanno reso omaggio 200 mila persone, la bara in cipresso del Papa emerito, all’interno della quale sono stati conservati il Rogito, le monete e le medaglie del pontificato e il pallio, è stata riposta all’interno di un feretro in zinco, a sua volta conservato in una ulteriore cassa in rovere poi tumulata. Il nome del 265 successore di Pietro è inciso in una lastra in marmo bianco.

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07 gennaio 2023, 17:39