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Migranti, un contributo fondamentale per la crescita economica e sociale

In occasione dell’anniversario della visita di Papa Francesco a Lampedusa, la Sezione Migranti e Rifugiati del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, pubblica un nuovo video del Santo Padre per la campagna comunicativa promossa in vista della 108.ma Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato

Amedeo Lomonaco - Città del Vaticano

Nel cammino di avvicinamento alla Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato 2022, in programma domenica 25 settembre e incentrata sul tema “Costruire il futuro con i migranti e i rifugiati”, prosegue la campagna del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale. Nel video Papa Francesco, che l'8 luglio del 2013 ha compiuto il suo primo viaggio fuori dal Vaticano a Lampedusa - l’isola simbolo della sofferenza di tanti migranti nel Mediterraneo - ricorda il contributo fondamentale dei migranti per la crescita economica e sociale delle nostre società. Quello dei migranti è un potenziale "pronto ad esprimersi" se solo viene data loro "una possibilità". Come possiamo - chiede Francesco - favorire lo sviluppo di questo potenziale di migranti e rifugiati? É questo l'interrogativo che interpella uomini, Paesi, società. Una domanda che accompagna il video scadito dalle parole di Francesco. 

Papa Francesco saluta un gruppo di migranti (foto di archivio)
Papa Francesco saluta un gruppo di migranti (foto di archivio)

Nove anni fa Francesco a Lampedusa

L'8 luglio del 2013 il Papa si è recato a Lampedusa. Nell'omelia, il Pontefice ha posto in particolare una domanda: "Dov’è il tuo fratello?". Questa domanda, ha detto Francesco, "non è una domanda rivolta ad altri, è una domanda rivolta a me, a te, a ciascuno di noi". "La globalizzazione dell’indifferenza ci ha tolto la capacità di piangere". "Domandiamo al Signore - ha afffermato poi il Pontefice in quella occasione - che cancelli ciò che di Erode è rimasto anche nel nostro cuore; domandiamo al Signore la grazia di piangere sulla nostra indifferenza, di piangere sulla crudeltà che c’è nel mondo, in noi, anche in coloro che nell’anonimato prendono decisioni socio-economiche che aprono la strada ai drammi come questo".

Papa Francesco a Lampedusa (8-07-2013)
Papa Francesco a Lampedusa (8-07-2013)

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08 luglio 2022, 10:00