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Foto di gruppo degli attori all'Ospedale Bambino Gesù per la rassegna "C'era una volta" Foto di gruppo degli attori all'Ospedale Bambino Gesù per la rassegna "C'era una volta" 

"C'era una volta": gli attori leggono le favole ai bambini in ospedale

La rassegna di letture per i più piccoli nei nosocomi pediatrici italiani, a cura della Fondazione De Sanctis, è stata inaugurata all’Ospedale Bambino Gesù da un gruppo di volti popolari del cinema e della tv italiani

Vatican News

L’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma ha inaugurato, questa mattina, la rassegna C’era una volta, a cura della Fondazione De Sanctis in collaborazione con AOPI (Associazione Ospedali Pediatrici Italiani). La rassegna porta attori e attrici italiani, tra i più amati dal pubblico, negli ospedali pediatrici d’Italia per raccontare le fiabe della tradizione ai piccoli pazienti.

Nello spazio del Castello dei giochi I bambini hanno accolto con grande con gioia ed emozione gli attori e le attrici intervenuti: Raoul Bova, Paolo Calabresi, Cristiana Capotondi, Matilda De Angelis, Giorgio Pasotti, Pif e Benedetta Porcaroli. Hanno indossato le magliette e il cappellino “C’era una volta”, hanno chiesto gli autografi e una foto ricordo con i loro idoli. Gli attori hanno raccontato le fiabe ai piccoli ricoverati del Bambino Gesù di Roma, donando un momento di evasione e una emotiva carezza a loro e ai loro genitori.

Ha iniziato seduto tra i piccoli, Giorgio Pasotti con “Biancaneve e i sette nani”, seguito da Benedetta Porcaroli con la “Volpe e la cicogna”.

Tutti i protagonisti hanno letto le favole avvicendandosi nei vari reparti dell’ospedale pediatrico: oltre al Castello dei giochi anche in Oncologia, Cardiologia, Traumatologia, Pediatria Generale, Dialisi, Fibrosi Cistica/Reumatologia. Paolo Calabresi ha letto una favola scritta da lui “La pancia dell’aeroplano”, mentre Pif ha letto “La lepre e la tartaruga “. Cristiana Capotondi si è cimentata con “Pinocchio", Matilda De Angelis con “Giacomino e il fagiolo magico”, Raoul Bova ha letto “Raperonzolo”.

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29 aprile 2022, 16:25