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Plenaria Pontificia Commissione Tutela Minori, in primo piano il presidente, il cardinale O'Malley Plenaria Pontificia Commissione Tutela Minori, in primo piano il presidente, il cardinale O'Malley

Formazione e prevenzione per garantire la sicurezza dei minori

Il calendario degli impegni a sostegno delle Chiese locali e il bilancio dei primi quattro mesi di attività al centro della 15.ma Assemblea Plenaria della Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori

Davide Dionisi – Città del Vaticano

Un anno ricco di impegni quello che sta caratterizzando l’attività della Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori, l'organismo internazionale istituito da Papa Francesco al fine di promuovere la responsabilità delle Chiese particolari nella protezione di tutti i minori e degli adulti vulnerabili.

Attività dei primi mesi del 2021

Nel corso della 15.ma Assemblea Plenaria, tenutasi a Roma in modalità online dal 19 al 22 aprile, si è parlato del lavoro svolto a partire dalle attività formative fino alle pubblicazioni e ai grandi eventi promossi a livello mondiale. In particolare si è fatto riferimento agli Atti del Seminario del 2019 che, tradotti in italiano, inglese, spagnolo e disponibili a breve anche in polacco, sono diventati disciplina di studio in uno dei corsi promossi dal “Centro de Protección de Menores” in Messico. Gli stessi Atti sono stati proposti ai Superiori delle Congregazioni religiose. Il fitto calendario dei primi quattro mesi del 2021 è stato segnato anche dalla tre giorni intitolata “Healing Our Own Wounds”, promossa in collaborazione con i vescovi brasiliani, unitamente alla task force “Núcleo Lux Mundi”. Infine, dall’8 al 10 aprile, il Simposio “Faith and Flourishing: Strategies for Preventing and Healing Childhood Sexual Abuse,” con l’università di Harvard e la Catholic University of America.

A settembre con le Chiese dell'est Europa

La Commissione ha preso inoltre in esame gli impegni prossimi del gruppo di lavoro. A cominciare dal Forum accademico previsto a giugno su “Enculturation of Outreach and Healing”, dedicato alle vittime di abusi e alle loro famiglie. Tre sessioni di lavoro durante le quali si darà ampio spazio all’ascolto delle esperienze maturate in diversi contesti. A settembre ci si sposterà a Varsavia dove, con i vescovi polacchi e con tutti i rappresentanti delle Chiese del centro e dell’est Europa, si parlerà di prevenzione e di formazione.

Il rapporto costruttivo con i Dicasteri

La Plenaria è stata anche l’occasione per ricordare il dialogo costante e costruttivo con i diversi dicasteri e per confermare l’impegno avviato fin all’inizio della pandemia per arginare la piaga dello sfruttamento minorile anche sulla rete. Da segnalare che a febbraio è stato lanciato il nuovo sito della Commissione in inglese, ww.tutelaminorum.org, e la piattaforma @TutelaMinorum che ha fatto registrare numerose accessi. La versione in spagnolo e in italiano è prevista alla fine della primavera.

Nell’occasione è stato dato il benvenuto al nuovo membro, Juan Carlos Cruz, che ha preso parte per la prima volta ai lavori, dopo la nomina di Papa Francesco del 24 marzo scorso.

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23 aprile 2021, 15:30