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Hebdomada Papae: il Gr in latino del 10 agosto

Le notizie vaticane in lingua latina con traduzione in italiano in onda ogni sabato alle ore 12.32. In sommario oggi: la lettera del Papa che incoraggia e loda i fratelli sacerdoti, e il discorso su una Chiesa che solleva non condanna, durante l'Udienza generale. Il settimanale di informazione di 5 minuti - in collaborazione con l’Ufficio Lettere Latine della Segreteria di Stato - è diffuso anche in podcast su Vatican News

“HEBDOMADA PAPAE”

Notitiae Vaticanae Latine redditae

Die decimo mensis Augusti anno bis millesimo undevicesimo

Ascolta l'edizione del radiogiornale in latino (10-08-2019)

Papa epístulam scribit fratres sacerdotes adhórtans et sústinens: «Grátias de vestro ministério».

Prima Audiéntia Generális Papae post intervállum Iulii: Ecclesia extóllit et non condémnat.

In disceptatióne apud Nationes Unitas «De infántibus et prliis armatis», sermo Nuntii Apostólici Bernardíti Auza: «Praecipua missio mulíerum véluti magistrárum pacis».

Salútem ex ánimo ómnibus vobis dicit Eugenius Murrali, audiéntibus novos núntios latína língua prolátos.

 (SERVIZI)

Centésima et sexagésima recurrente anniversaria memoria a pio obitu Curiónis de Ars, patroni parochórum, Papa Franciscus per epístulam adhortationis et laudis ad omnes presbyteros se vertit, qui, contra fatigatiónes, cotídie sacraménta célebrant et populum Dei comitántur. Singulária refert Rosárius Tronnolone:

«Ánimum meum ad unumquémque vestrum verto – scribit Papa in epístula frátribus presbýteris missa – qui, in tot occasiónibus, inobserváto et sacrificáto modo, in defatigatióne vel in labóre, in morbo vel in solitúdine, missiónem exercétis véluti ministérium Deo eiúsque pópulo et, etsi inter omnes itíneris difficultátes, pulchérrimas tamen páginas scríbitis sacerdotális vitae». Póntifex dolórem ob abúsuum malum signíficat, sed animadvértit: est «iniústum non agnóscere opus tot presbyterórum, qui constánter et íntegre áliis totum ófferunt quod sunt et quod habent pro bono aliórum». Dicit demum verba gratitúdinis, confirmatiónis et laudis frátribus sacerdótibus.

Papa Franciscus, in prima Audientia Generali post intervallum Iúlii, proséquitur catechéses de Actibus Apostolórum. Pontifex miraculum Petri est interpretátus, qui hóminem cláudum sanat et locútus est de Ecclesia sine fínibus, matre ómnium. Refert nobis Emmanuéla Campanile:

In Petro qui, apprehéndens manum déxteram cláudi, érigit eum eúmque sanat, «vultum  appáret Ecclesiae sine fínibus, quae se matrem ómnium sentit ac manum apprehéndere et adésse valet, ut érigat neque condémnet». In Audientia Generali, ducentésima et octogésima éius Pontificátus, in Aula Pauli VI hábita, adstántibus sex míllibus fidélium, inter quos coetus infántium profugórum, hóspitum óperae consociátae ”Auxilium”, Franciscus affírmat: «Tot miracula, quae Apostoli egérunt, manifestátio omníno sunt Iesu divinitátis». Papa loquitur de Ecclesia, quae semper manum apprehéndit et pontes  amicítiae et concórdiae, non cancéllos creat.

(NEWS)

Summus Pontifex die tertio Augusti círciter quinque míllia puerórum exploratórum Unionis Internationalis ductórum et scouts, qui dicúntur, Europae est allocútus, qui Romam venérunt concludéntes hebdómadam itíneris per loca magnorum Sanctorum Europae: «Libértas non pervénit, cum consístimus cláusi in cubículo cum parvo telephónio móbili, neque cum de rerum veritáte excédimus», dixit Papa, qui póstea propósitum addidit quáttuor vocabulórum: «Date, et dábitur vobis»

Educátio ad pacem, potíssimum ex parte mulíerum, necessária est ad arcéndam violéntiam proeliórum armatórum eorúmque damna. Haec in lucem ponit Observátor Pérmanens Sanctae Sedis apud Natiónes Unítas, Excellentíssimus Dóminus Bernardítus Auza, suo in sermóne in disceptatióne apérta Consílii de Securitáte Natiónum Unitárum.

Finis fit huius editiónis, grátias ágimus de auscultatióne; conveniémus íterum hebdómada próxima.

(ITALIANO)

“HEBDOMADA PAPAE”

Notitiae Vaticanae Latine redditae

10 agosto 2019

Il papa scrive una lettera per incoraggiare e sostenere i fratelli preti: “Grazie per il vostro servizio”

Prima udienza generale del Papa dopo la pausa di luglio: una chiesa che solleva e non condanna

Al dibattito Onu su "Bambini e conflitti armati", il discorso del nunzio apostolico Bernardito Auza: ”Cruciale il ruolo delle donne come insegnanti di pace”

Un cordiale buongiorno a tutti voi in ascolto da Eugenio Murrali e bentrovati per questa nuova edizione del notiziario in lingua latina.

(SERVIZI)

Nel 160° anniversario della morte del Curato d’Ars, patrono dei parroci, Papa Francesco si rivolge con una lettera di incoraggiamento e lode a tutti i preti che, nonostante le fatiche, ogni giorno celebrano i sacramenti e accompagnano il popolo di Dio. Il servizio di Rosario Tronnolone:

“Mi rivolgo a ciascuno di voi - scrive il Papa in una lettera indirizzata ai fratelli presbiteri - che, in tante occasioni, in maniera inosservata e sacrificata, nella stanchezza o nella fatica, nella malattia o nella desolazione, assumete la missione come un servizio a Dio e al suo popolo e, pur con tutte le difficoltà del cammino, scrivete le pagine più belle della vita sacerdotale”. Il Pontefice esprime dolore per il dramma degli abusi, ma sottolinea che sarebbe “ingiusto non riconoscere tanti sacerdoti che in maniera costante e integra offrono tutto ciò che sono e che hanno per il bene degli altri”. Rivolge quindi parole di gratitudine, incoraggiamento e lode ai fratelli preti.

Papa Francesco, nella prima udienza generale dopo la pausa di luglio, ha ripreso le catechesi sugli Atti degli apostoli. Il Pontefice ha  commentato il miracolo di Pietro della guarigione di uno storpio e ha parlato di una Chiesa senza frontiere, madre di tutti. Il servizio di Emanuela Campanile:

In Pietro che prende per mano il paralitico, lo solleva e lo guarisce, “appare il volto di una Chiesa senza frontiere che si sente madre di tutti, che sa prendere per mano e accompagnare per sollevare, non per condannare”. Nell'udienza generale numero 280 del suo pontificato, in aula Paolo VI, alla presenza di 6 mila fedeli, tra i quali un gruppo di bambini profughi ospiti della cooperativa Auxilium, Francesco ricorda che “tanti miracoli che hanno fatto gli apostoli erano proprio una manifestazione della divinità di Gesù”. Il Papa parla di una Chiesa che sempre tende la mano e crea ponti di amicizia e solidarietà al posto di barriere.

(NEWS)

Il 3 agosto il Pontefice si è rivolto ai circa cinquemila ragazzi dell’Unione internazionale delle guide e degli scouts d’Europa, giunti a Roma al termine di una settimana di cammino nei luoghi dei grandi Santi europei: “La libertà non arriva stando chiusi in stanza col telefonino e nemmeno sballandosi un po’ per evadere dalla realtà”, ha detto il Papa, che ha poi aggiunto un programma in cinque parole: ”Date e vi sarà dato”.

L'educazione alla pace, soprattutto da parte delle donne, è indispensabile per arginare la violenza dei conflitti armati e le loro conseguenze. Lo ha sottolineato l'osservatore permanente della Santa Sede alle Nazioni Unite, mons. Bernardito Auza, nel suo intervento durante il dibattito aperto del Consiglio di Sicurezza Onu.

È tutto per questa edizione, grazie per essere stati in ascolto, a risentirci alla prossima settimana.

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10 agosto 2019, 12:40