Ecumenismo e giovani nel dialogo tra il Papa e i vescovi scandinavi

Papa Francesco ha ricevuto stamani i presuli della Conferenza Episcopale dei Paesi scandinavi in visita ad limina apostolorum. Nelle 5 nazioni, i cattolici rappresentano una minoranza ma la Chiesa è in crescita grazie all’immigrazione. Intervista al vescovo di Stoccolma, il cardinale Arborelius.

Charlotta Smeds – Città del Vaticano

Una piccola Conferenza episcopale che rappresenta 5 Paesi: Finlandia, Svezia, Danimarca, Islanda e Norvegia, ma solo quest’ultima vanta più di una diocesi. Stamani Papa Francesco ha ricevuto i vescovi della Conferenza episcopale dei Paesi scandinavi in visita ad limina apostolorum.

I cristiani sono una minoranza

Nei cinque Paesi, i cattolici – meno di mezzo milione - sono una minoranza ma il dato positivo è che la Chiesa è in crescita soprattutto grazie all’immigrazione. La sfida per i vescovi è quella di operare in una delle società più secolarizzate al mondo e di offrire un importante contributo per quel che riguarda il dialogo ecumenico.

I giovani nel cuore del Papa

Il cardinale Anders Arborelius, vescovo di Stoccolma, nell’intervista a Vatican News, sottolinea i temi al centro del dialogo con Papa Francesco. Tra questi il dialogo ecumenico, l’immigrazione ma soprattutto l’attenzione del Pontefice è stata rivolta ai giovani cattolici in vista del Sinodo dei vescovi di ottobre.

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07 giugno 2018, 15:24