La missione di mons. Gallagher in Ucraina, storie di accoglienza in Italia
La diplomazia come sta lavorando per favorire la pace in Ucraina? Che cosa sta facendo la Chiesa in Italia per aiutare chi fugge dai bombardamenti?
Dunque, è arrivata ormai al terzo giorno la missione del il segretario per i Rapporti con gli Stati, l'arcivescovo Paul Richard Gallagher, con l’obiettivo di visitare i luoghi colpiti dalla guerra per portare la vicinanza di Papa Francesco e della Santa Sede. Monsignor Gallagher sta incontrando i vertici della Chiesa ucraina, organizzazioni che stanno aiutando i rifugiati, ma anche le autorità civili.
Ora vediamo che cosa sta succedendo a pochi chilometri da noi, da dove trasmettiamo. La basilica di Santa Sofia sulla via Boccea a Roma da quando è scoppiata la guerra è stata un centro di smistamento di aiuti. Qualche giorno fa è stato presentato nella basilica di Santa Sofia il calendario ucraino stampato in una tipografia sotto i bombardamenti, con la luce che andava e veniva e le sirene che suonavano di notte e di giorno. Nelle foto compaiono gli abiti tradizionali del Paese, "che sono stati acquistati direttamente in Ucraina e risalgono alcuni a 100 anni altri a 200 anni fa".
L’ufficio del procuratore generale di Kiev afferma che E' salito a 231 il numero dei bambini ucraini rimasti uccisi, e 427 feriti, in 85 giorni di guerra. Il maggior numero di piccole vittime si registra nelle regioni di Donetsk, Kiev, Kharkiv. La deputata Lia Quartapelle poi denuncia che Sono 2.161 i minori orfani ucraini rapiti dalla Russia e dati in adozione. Di tutte le storie di atrocità di cui ci ha informato Liudmyla Denisova commissaria dei diritti umani questa è la più crudele – dice Quartapelle - L'Italia aiuterà l'Ucraina a indagare e perseguire tutti i crimini di guerra della Russia".
Con noi a Radio Vaticana:
Stefano Leszczynski, inviato a Kiev
monsignor Paul Richard Gallagher, segretario per i rapporti con gli Stati
Il rettore della basilica di Santa Sofia don Marco Sehmen
La superiora della Congregazione dell'Incoronata suor Teresina
Lorenzo Chialastri, direttore dell’area immigrati di Caritas Roma
In studio Alessandro Guarasci
