Mattarella al Papa: la Pasqua rechi conforto a chi vive nei conflitti o in pericolo

Vatican News

Porge "gli auguri più sentiti di buona e santa Pasqua", il presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, a Papa Francesco. In un messaggio inviato oggi, il capo di Stato ricorda che "quest’anno tutte le Chiese cristiane celebreranno in una stessa data la festa più importante dell’anno liturgico. Tale coincidenza, fortemente simbolica, esorta alla ricerca del dialogo e dell’unità". 

Auspica poi che, "associata al Giubileo della Speranza, la ricorrenza pasquale rechi conforto a comunità che in diversi continenti spesso vivono situazioni di conflitto o di pericolo". "Possa la memoria della Resurrezione - è l'augurio di Mattarella - ispirare anche quanti professano fedi diverse dal cristianesimo e i non credenti, affinché il perseguimento del bene comune sia ancorato ai valori di giustizia ed equità, imprescindibili per la pacifica convivenza e la prosperità dei popoli".

A nome del popolo italiano, il presidente invia infine al Pontefice "i migliori auguri" anche per l'ormai prossima festività di san Giorgio del 23 aprile, onomastico del Papa nato Jorge Mario Bergoglio.