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Il Papa sta bene, domenica reciterà l'Angelus in privato

Durante il punto stampa al Policlinico Agostino Gemelli il professore Sergio Alfieri, il medico che ha operato Francesco spiega: "Tutto procede molto bene, per evitare sforzi abbiamo chiesto prudenza al Santo Padre e lui ha accolto il nostro consiglio: domani reciterà la preghiera dell’Angelus in privato"

Paolo Ondarza - Città del Vaticano

Papa Francesco ha trascorso la giornata di oggi sabato 10 giugno "tra riposo e lavoro" e "nel pomeriggio ha ricevuto l’Eucarestia". Ad affermarlo è la Sala Stampa della Santa Sede sul canale telegram, specificando che ulteriori informazioni sulla salute del Pontefice saranno comunicate nella giornata di domani. Continua quindi ad essere regolare il decorso post operatorio di Francesco. Il Papa sta bene, tutto procede molto bene, ha confermato stamattina il professor Sergio Alfieri, il chirurgo che ha operato il Papa sia mercoledì scorso 7 giugno, che nell’estate 2021.  

Domani l'Angelus in privato

Il direttore del Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Addominali ed Endocrino Metaboliche ha spiegato che il Santo Padre ha accolto il consiglio medico e domani reciterà la preghiera dell’Angelus in privato, unendosi spiritualmente, con affetto e gratitudine, ai fedeli che vorranno accompagnarlo, ovunque siano. “Abbiamo dato un suggerimento medico, lui ha deciso”.

Convalescenza che mira allo sforzo minore 

“Il Papa non ha febbre ed è emodinamicamente stabile; tutte le funzioni cardiorespiratorie sono normali. Gli esami del sangue e la radiografia del torace post operatori sono buoni”, “sta seguendo un’attenta convalescenza che mira allo sforzo minore della parete addominale per permettere alla rete protesica che è stata impiantata e alla riparazione della fascia muscolare di cicatrizzare in modo ottimale”.

“Alzarsi ogni volta dal letto e sedersi in poltrona”, ha precisato Alfieri, “è un movimento che mette in tensione la parete addominale”. Dopo la precedente operazione effettuata domenica 4 luglio 2021, ad una settimana di distanza l’11 luglio 2021 Francesco recitò l’Angelus.  “Erano passati 7 giorni”, ha chiarito il professore, “qui non sono passati neanche 3 giorni. Per cui abbiamo chiesto questa prudenza al Santo Padre, di evitare questo sforzo. Lui ha accettato”.

"Se nei giorni successivi non si fa attenzione alla cicatrizzazione e la rete si strappa, il paziente bisogna portato nuovamente in sala operatoria. Non fa piacere né a lui né a me. Mentre se lui osserva una attenta convalescenza, potrà riprendere non solo le attività ma farlo anche meglio. Per questo gli abbiamo chiesto questo sacrificio… L’altra volta erano passati 7 giorni e non doveva tenere a riposo la parete addominale, perché non aveva avuto questo tipo di intervento. È una prudenza che gli abbiamo chiesto e con la sua saggezza ha accolto il suggerimento di tutti noi. È un piacere stare con lui, un privilegio".

Nessuno problema di cuore

Tutte le flebo inoltre sono già state sospese nei giorni scorsi: “il Santo Padre si alimenta con una dieta semiliquida”, ha confermato Alfieri escludendo in modo categorico la presenza di problemi cardiaci: “non ha mai avuto ischemia cardiaca, ne’ infarto del miocardio”. "Alle volte - ha aggiunto - il chiacchiericcio alimenta e può riempire le pagine, ma ve lo dico proprio con professionalità medica: per l’età che ha il Papa, 86 anni, non ha patologie cardiologiche, non ha patologie importanti respiratore. Inoltre "Francesco non ha molto dolore, segue una terapia antidolorifica blanda a base di Tachipirina per permettergli una buona escursione dei diaframmi e farlo respirare bene".

Umore ottimo

Non c’è ancora nessuna data di dimissione, “molti controlli potrà farli in Vaticano. Se dovessero essere necessari controlli ulteriori che ora non sono previsti”, ha detto il medico rispondendo alle domande dei giornalisti, “tornerà”. L’umore del Pontefice è ottimo, ha confidato Alfieri: “è un piacere stare con lui, ha la testa di un sessantenne: ha deciso di operarsi in questo momento in considerazione di tutti i suoi impegni futuri”.

Al momento, come precisato dal direttore della Sala Stampa Matteo Bruni, resta confermata la sospensione delle udienze fino al 18 giugno. “Se la convalescenza sarà attenta”, ha chiarito d’altronde Alfieri, “la ripresa sarà buona. 

Non un ricovero d'urgenza

Quanto al ricovero, la decisione non è stata repentina. Il direttore del Dipartimento del Policlinico Gemelli lo ha precisato rispondendo ad una domanda dei giornalisti. "Nei mesi precedenti ricordate quando il Papa diceva che gli erano tornati i diverticoli? In realtà, lui aveva questo mal di pancia e non comprendeva il motivo. Poi ha continuato ad avere sempre più dolori. Questi mal di pancia erano sindromi sub-occlusive. Lo abbiamo visitato, ha fatto una Tac, ha voluto vederla e gli è stata spiegata nel dettaglio. Si è deciso quel pomeriggio l’intervento per il giorno successivo". Dunque non è stata un'urgenza: "altrimenti sarebbe avvenuto il giorno stesso. Non si poteva procrastinare perché non stava bene e lui ha preso la decisione: domani, dopo l’udienza generale, mi opero".

Il suo messaggio questo pomeriggio letto da Gambetti

Il desiderio dei medici è che la permanenza in ospedale duri almeno una settimana, ma sarà il Papa a decidere: “i processi di cicatrizzazione terminano dopo tre mesi”. "Non vogliamo tenerlo qui tre mesi, però visto che rispetto ad altre persone della sua età, non è che lui torna a casa e si mette davanti alla televisione. Quando torna a casa, fa il capo del governo, il capo della Chiesa, della cristianità, una persona che a 86 anni ha responsabilità importanti è molto importante che torni forte fisicamente. Quindi solo per questo motivo. Noi gli chiediamo una settimana ma sarà lui a decidere", ha concluso Alfieri.

Sollecitato dalla stampa Matteo Bruni ha chiarito che finora il Papa ha ricevuto solo persone che abitualmente collaborano con lui e che il suo messaggio per il Meeting Mondiale sulla Fraternità Umana questo pomeriggio sarà letto dal cardinale Gambetti.

Ultimo aggiornamento ore 19.15

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10 giugno 2023, 12:31