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Papa Francesco e il Papa emerito Benedetto XVI (foto d'archivio, 2016) Papa Francesco e il Papa emerito Benedetto XVI (foto d'archivio, 2016)

Francesco visita Benedetto per i suoi 95 anni: colloquio affettuoso e una preghiera insieme

Il Papa oggi pomeriggio intorno alle 18 si è recato nel monastero Mater Ecclesiae, residenza di Ratzinger dalla rinuncia del 2013, per portargli personalmente gli auguri di Pasqua a tre giorni dal compleanno del Papa emerito del 16 aprile

Salvatore Cernuzio - Città del Vaticano

Una "breve e affettuosa" conversazione, una preghiera insieme. Come ormai consolidata consuetudine, anche quest’anno alla vigilia del Triduo pasquale Francesco ha voluto far visita al Papa emerito, Benedetto XVI, per portargli personalmente gli auguri per le celebrazioni di Pasqua ma anche per il 95.mo compleanno del Pontefice emerito che si celebrerà tra tre giorni, il 16 aprile. Jorge Mario Bergoglio si è recato oggi pomeriggio intorno alle 18 nel Mater Ecclesiae, il monastero nel cuore dei Giardini Vaticani dove Joseph Ratzinger vive ritirato dal maggio 2013, tre mesi dopo la rinuncia al ministero petrino, conducendo le sue giornate tra preghiera, musica e lettura, assistito dal segretario particolare, monsignor Georg Gänswein, e un gruppo di Memores Domini. "Dopo una breve e affettuosa conversazione, e dopo aver pregato insieme, Papa Francesco è rientrato a Casa Santa Marta", informa il direttore della Sala Stampa vaticana, Matteo Bruni.

Il primo abbraccio a Castel Gandolfo

È dai primi istanti di pontificato, pochi giorni dopo il Conclave che lo elesse 266.mo Successore di Pietro, che Francesco ha avviato la ‘tradizione’ di incontrare il suo diretto predecessore, a partire dalla prima storica visita del Papa neo eletto giunto in elicottero nella residenza di Castel Gandolfo, dove Benedetto ha alloggiato alcune settimane prima di trasferirsi in Vaticano.

In vista delle festività natalizie o pasquali o in occasione dei Concistori con i nuovi cardinali, Francesco non ha mai voluto far mancare questo gesto di vicinanza e cortesia a colui che in una intervista in aereo ha definito “un nonno saggio in casa” e che nell’Angelus del 29 giugno 2021, settantesimo anniversario di ordinazione sacerdotale di Ratzinger, ha chiamato “padre” e “fratello”.

Il "buona Pasqua" con i fedeli a San Pietro

Anche nel 2017 era un 13 aprile quando Papa Francesco si era recato nel Mater Ecclesiae per una visita dal doppio carattere celebrativo: la Pasqua e il 90.mo compleanno del Papa emerito. Il 28 marzo del 2018, il Pontefice era tornato nuovamente alla vigilia del Triduo, rimanendo per mezz’ora a colloquio con Benedetto nel salottino del monastero. Poi nella successiva udienza generale del 4 aprile aveva chiesto ai fedeli riuniti in Piazza San Pietro di dedicare tutti insieme un pensiero al predecessore: “L’amato Papa Benedetto ci segue per la televisione. E tutti gli diamo la buona Pasqua e un applauso forte”.  

Auguri di Pasqua e per il compleanno

Il 15 aprile del 2019, il giorno prima quindi del compleanno di Ratzinger, Francesco era andato a trovarlo sempre di pomeriggio e “l’incontro – spiegava allora la Sala Stampa vaticana - ha offerto anche l’occasione al Pontefice di porgere, con particolare affetto, gli auguri di compleanno al Papa emerito che domani compirà 92 anni”.

Le restrizioni imposte dalla pandemia di Covid avevano impedito un nuovo incontro per la Pasqua 2020, tuttavia ‘recuperato’ il 29 novembre di quell’anno, quando Francesco accompagnò dal Pontefice emerito gli undici nuovi cardinali creati nel Concistoro di quel giorno. Consuetudine, questa, sempre rinnovata dal 2016. I primi due anni, infatti, nel 2014 e nel 2015, il Papa emerito aveva preso parte alla celebrazione nella Basilica di San Pietro.

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13 aprile 2022, 19:05