Statua San Pietro di fronte alla Basilica vaticana Statua San Pietro di fronte alla Basilica vaticana 

Tre suore morte in Congo di Ebola tra i nuovi venerabili della Chiesa

Nei decreti autorizzati oggi dal Papa riconosciute le virtù eroiche di sette figure esemplari, tra cui un arcivescovo, tre sacerdoti e tre religiose lombarde della Congregazione delle Poverelle, scomparse nel '95 mentre assistevano i malati di febbre emorragica

Giancarlo La Vella - Città del Vaticano

Oggi Papa Francesco ha ricevuto in Udienza il cardinale Marcello Semeraro, prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi. Durante l’Udienza, il Pontefice ha autorizzato la medesima Congregazione a promulgare i Decreti riguardanti sei nuovi venerabili per i quali sono state riconosciute le virtù eroiche. Si tratta dei seguenti Servi di Dio:

Mercurio Maria Teresi, arcivescovo di Monreale; nato il 10 ottobre 1742 a Montemaggiore Belsito e morto a Monreale il 18 aprile 1805. Trascorse la sua vita religiosa come missionario in Sicilia, portando la parola di Dio in ogni angolo dell’isola. Fu poi nominato alla guida della diocesi di Monreale, dove si concluse la sua vita terrena.

Cosma Muñoz Pérez, sacerdote diocesano spagnolo, Fondatore della Congregazione delle Figlie del Patrocinio di Santa Maria; nato nel 1573 a Villar del Rio e morto a Córdoba, in Spagna il 3 dicembre 1636.

Salvatore Valera Parra, Sacerdote diocesano, anch’egli spagnolo, nato il 27 febbraio 1816 a Huércal-Overa e ivi morto il 15 marzo 1889.

Leone Veuthey, al secolo Clodoveo, sacerdote professo dell’Ordine dei Frati Minori Conventuali, nato il 3 marzo 1896 a Dorénaz, in Svizzera e morto a Roma il 7 giugno 1974.

Annelvira Ossoli, italiana, più nota come Celeste Maria, religiosa professa della Congregazione delle Suore delle Poverelle – Istituto Palazzolo; nata il 26 agosto 1936 a Orzivecchi, in provincia di Brescia, e morta a Kikwit, in Repubblica Democratica del Congo, il 23 maggio 1995.

Vitarosa Zorza, al secolo, Maria Rosa, religiosa professa della Congregazione delle Suore delle Poverelle – Istituto Palazzolo; nata il 9 ottobre 1943 a Palosco, in provincia di Bergamo, e morta a Kikwit, in Repubblica Democratica del Congo, il 28 maggio 1995.

Danielangela Sorti, detta Anna Maria, religiosa professa della Congregazione delle Suore delle Poverelle – Istituto Palazzolo; nata il 15 giugno 1947 a Bergamo e morta a Kikwit, Repubblica Democratica del Congo, l’11 maggio 1995.

Contagiate dal virus Ebola

Le ultime tre religiose sono morte in Repubblica Democratica del Congo nel mese di maggio 1995, a pochi giorni l’una dall’altra, a causa del virus Ebola. Nell’aprile oltre ai tanti colpiti dall’epidemia, anche le Suore delle Poverelle ebbero vittime, tre delle quali già dichiarate venerabili, tra di loro suor Danielangela Sorti. La consorella Annelvira, sentendo della gravità del contagio, non esitò a percorrere i 500 km su strade impervie per essere accanto alle malate. Qualche giorno dopo iniziò ad accusare febbre e sintomi della malattia. Fu messa in isolamento e con lei le altre due religiose, anch’esse contagiate. Suor Annelvira, come le consorelle che erano morte prima, chiese di riservare il plasma per le trasfusioni ai bambini che ne avevano più bisogno.

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18 marzo 2021, 13:17