Cerca

Foto Incontro_1aem.jpg

A Casa Santa Marta prima riunione del Comitato per la Fratellanza Umana

Francesco ha salutato e incoraggiato i membri del Comitato Superiore istituito per attuare gli obiettivi del Documento sulla Fratellanza Umana, firmato dal Papa con il Grande Imam di Al-Azhar, Al-Tayyib, ad Abu Dhabi il 4 febbraio scorso. I partecipanti all’incontro hanno pregato per le vittime dell’11 settembre e di ogni atto di terrorismo.

Questa mattina, 11 settembre 2019, alle ore 8.30, si è svolto a Casa Santa Marta il primo incontro del Comitato Superiore per raggiungere gli obiettivi contenuti nel Documento sulla Fratellanza Umana per la pace mondiale e la convivenza comune, costituito nell’agosto scorso. Il giorno 11 settembre è stato scelto come segno della volontà di costruire vita e fratellanza dove altri hanno seminato morte e distruzione.

Composizione del Comitato

Il Comitato è composto da 7 membri. La Santa Sede vi è rappresentata monsignore Miguel Ángel Ayuso Guixot, presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso, e da monsignore Yoannis Lahzi Gaid, Segretario particolare del Santo Padre. L’Università Al-Azhar vi partecipa con il suo responsabile, il dott. Mohamed Husin Abdelaziz Hassan, e Mohamed Mahmoud Abdel Salam, giudice ed ex consigliere del Grande Imam Al-Tayyib. Gli Emirati Arabi Uniti sono rappresentati da Mohamed Khalifa Al Mubarak, Chairman of Abu Dhabi Culture, Yasser Saeed Abdulla Hareb Almuhairi, scrittore e giornalista, e da Sultan Faisal Al Khalifa Alremeithi, Segretario Generale dei Muslim Elders.

Parole e doni del Papa

Il Santo Padre ha salutato i membri e i responsabili della segreteria del Comitato e ha donato ai membri una copia del Documento sulla Fratellanza Umana realizzata dalla Biblioteca Apostolica Vaticana. Ha poi rivolto alcune parole di gratitudine e di incoraggiamento ai membri del Comitato, “artigiani della fraternità”, perché siano all’origine di una nuova politica, “non solo della mano tesa, ma del cuore aperto”.

Nomine

Dopo essere stato ricevuto dal sostituto della Segreteria di Stato, monsignore Edgar Peña Parra, il Comitato è tornato a Casa Santa Marta per dare avvio ai lavori. Nel corso della sessione sono stati nominati il presidente, monsignore Miguel Angel Ayuso Guixot, e il segretario, Mohamed Mahmoud Abdel Salam, nonché i membri della Commissione Esecutiva, Mons. Yoannis Lahzi Gaid, Yasser Saeed Abdulla Hareb Almuhairi e Sultan Faisal Al Khalifa Alremeithi. Inoltre, si è lavorato sul testo dello Statuto che regolerà l’operato del Comitato. Il Comitato ha espresso la propria gratitudine a Papa Francesco per l’accoglienza e l’incoraggiamento, al Grande Imam Al-Tayyib per il suo messaggio di esortazione, e a Sua Altezza Muhamad Ben Zaid per il sostegno offerto al Comitato stesso.

Primi passi

Sono stati inoltre individuati alcuni passi concreti per dare avvio alla sua attività. Tra questi, rivestono particolare importanza la proposta, che sarà avanzata alle Nazioni Unite, di proclamare una Giornata della Fratellanza Umana in un giorno da definire tra il 3 e il 5 febbraio, nonché la decisione di proporre ad alcuni rappresentanti di altre religioni di far parte del Comitato. Infine, è stato fissato il prossimo incontro per il giorno 20 settembre 2019 a New York. La riunione si è conclusa alle ore 13:00 e ciascuno ha pregato secondo la propria fede per le vittime dell’11 settembre e di ogni atto di terrorismo.

Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui

11 settembre 2019, 16:07