“Papa emerito”: un libro spiega il titolo di Benedetto XVI

Rosario Vitale ha scritto un volume che ripercorre le storie delle rinunce papali, mette a confronto il gesto di Celestino V e quello di Papa Ratzinger, infine analizza lo status attuale del Papa emerito che oggi vive in Vaticano nel Monastero Mater Ecclesiae

Eugenio Murrali - Città del Vaticano

Un rigoroso lavoro scientifico sul titolo di “Papa emerito” assunto da Benedetto XVI in seguito alla rinuncia al soglio pontificio, ma anche un omaggio a una guida spirituale che ha saputo accoglierlo e indirizzarlo. Rosario Vitale ha dato vita a un importante studio che riflette con profondità storica e canonistica sulla scelta di Papa Ratzinger.

La presentazione a Roma

La pubblicazione del volume, edito da Aracne editrice, è stata salutata a Roma, alla Camera dei Deputati da una sala attenta e da relatori appassionati. L’onorevole Andrea Mandelli ha aperto i lavori. Quindi il giornalista Luca Caruso ha ripercorso i momenti della rinuncia di Benedetto XVI, richiamando il percorso della notizia, dal momento della Declaratio recepita prima di tutto dalla giornalista ANSA Giovanna Chirri e poi confermata da Padre Lombardi e rimbalzata in tutto il mondo. L’editore Gioacchino Onorati ha parlato di “piccolo capolavoro” in riferimento al volume di Vitale. L’incontro, cui hanno preso parte anche il disegnatore Mauro Pallotta e il professor Valerio Gigliotti, è stato moderato da Vito Livadia.

La struttura del volume

Il testo di Rosario Vitale si articola in tre agili capitoli. Nel primo l’autore ripercorre “La rinuncia al soglio di Pietro nella storia”, nel secondo si sofferma sui punti di contatto e sulle differenze tra la rinuncia di Celestino V e quella di Papa Ratzinger, avvenuta l’11 febbraio 2013. Nel terzo lo studioso analizza “lo status canonico e il titolo del Papa rinunciatario”.

Il servizio al popolo di Dio

L’opera è arricchita da un saggio introduttivo di Valerio Gigliotti, professore di diritto all’Università degli studi di Torino. In “La renuntiatio papae: governo e servizio nella chiesa”, il giurista introduce alcune tematiche che saranno sviluppate nel testo di Vitale. Dal saggio emerge il quadro di una rinuncia che s’iscrive nella tradizione, ma con un apporto di novità che apre “la valorizzazione della dimensione mistica – accanto e a complemento di quella “di governo” – nell’esercizio del ministerium petrino; dimensione assolutamente non “personalistica” o “soggettiva”, ma privata e comunitaria al contempo, del servizio al Popolo di Dio nella preghiera e nella carità”.

Un omaggio di Maupal

Nel volume si può apprezzare inoltre la riproduzione di un acrilico su tela di Maurizio Pallotta, in arte Maupal, che ha voluto creare, appositamente per il libro, un’opera artistica in cui è sintetizzata una dimensione intima di Papa Ratzinger, mentre suona il pianoforte nella sua stanza, in compagnia dei suoi due gatti, e una colomba con il ramoscello d’ulivo simbolo di pace è alla finestra.

La traccia di un incontro

Il libro, dedicato a “Benedetto XVI, semplice e umile lavoratore nella vigna del Signore”, è anche il tributo di Rosario Vitale a un Papa che ha saputo favorire la sua vocazione, concedendogli una dispensa grazie alla quale gli è stato possibile frequentare il seminario. L’autore, che vive con forza esemplare alcune difficoltà fisiche, ha potuto incontrare nei giardini vaticani e ringraziare personalmente Papa Ratzinger, con cui ha parlato di fede e vocazione.
 

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Libro Papa emerito Benedetto XVI
25 giugno 2019, 07:03