Il Papa festeggia in preghiera l’anniversario della sua elezione

Le nostre telecamere sono entrate nella Casa Divin Maestro ad Ariccia dove sono riuniti Papa Francesco e i membri della Curia Romana per gli Esercizi Spirituali. Il Pontefice festeggia in preghiera l’anniversario della sua elezione

Cecilia Seppia – Città del Vaticano

Nel giorno in cui la Chiesa e il mondo intero festeggiano il sesto anniversario della sua elezione al soglio pontificio, Papa Francesco continua gli Esercizi Spirituali nella Casa del Divin Maestro ad Ariccia, insieme ai membri della Curia Romana.  Fino a venerdì 15 marzo, quando farà ritorno in Vaticano, le giornate di Francesco, dei vescovi e dei cardinali, in questo splendido luogo, sito a 300 metri di altezza, cui fanno da cornice il Lago di Albano, l’aria frizzante e una quiete profonda, continuano ad essere scandite dalla Messa, dalla preghiera (quella delle Lodi e dei Vespri), dall’Adorazione eucaristica e dalle catechesi dell’abate benedettino di San Miniato al Monte, Bernardo Francesco Maria Gianni, una al mattino e una al pomeriggio.

Non mancano momenti di incontro e convivialità come quelli del pranzo o della cena ma sono il silenzio e la meditazione, in questo tempo di Quaresima, ad essere i veri protagonisti. Così, mentre oltre la siepe della Casa Divin Maestro, continuano ad arrivare messaggi di auguri da capi di Stato e di governo, autorità civili ed ecclesiali e semplici fedeli, per celebrare quel 13 marzo del 2013 che rese Jorge Mario Bergoglio, il primo Papa latinoamericano della storia, Francesco si concede ancora qualche giorno di ritiro dagli impegni quotidiani pubblici e privati, che riprenderanno domenica 17 marzo con l'Angelus da Piazza San Pietro.  Col suo rosario in mano e la Bibbia, il Pontefice in questi giorni è solito prendere posto sempre in mezzo ai banchi, mai in prima fila, come documentano le nostre telecamere, per ascoltare, al pari dei suoi confratelli, i preziosi spunti del monaco benedettino che sta svolgendo le sue meditazioni sul tema: “La città dagli ardenti desideri. Per sguardi e gesti pasquali nella vita del mondo”. 

 

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13 marzo 2019, 10:00