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L'icona donata ai giornalisti sull'aereo che sta portando il Papa ad Abu Dhabi L'icona donata ai giornalisti sull'aereo che sta portando il Papa ad Abu Dhabi

Il Papa in volo: negli Emirati pioveva, segno di benedizione

Papa Francesco sull’aereo verso Abu Dhabi saluta i giornalisti e fa distribuire loro un’icona sul rapporto giovani e vecchi

Andrea Tornielli - Abu Dhabi

Questa mattina pioveva negli Emirati e la pioggia, rara in quei Paesi, è considerata un segno positivo: “Speriamo che vada tutto così!”. Papa Francesco in volo verso Abu Dhabi, saluta i giornalisti che lo accompagnano nel viaggio. Francesco è stato introdotto dalle parole del direttore ad interim della Sala Stampa della Santa Sede Alessandro Gisotti, che ha detto: “Santo Padre, sembra ieri - era ieri - che eravamo sul volo di ritorno da Panama. Tra i tanti manifesti di accoglienza ce n’era uno della comunità musulmana di Panama che recitava: 'Bienvenido Papà Francisco, hombre de Paz'. Con questo spirito credo che l'aspettino negli Emirati, come uomo di pace, per rafforzare il dialogo”.

Il Papa ha prima ringraziato per la loro presenza i giornalisti, quindi ha aggiunto: “Questa mattina ho avuto la notizia che ad Abu Dhabi pioveva e questo in quel posto si pensa come un segno di benedizione. Speriamo che vada tutto così”.

Poi Francesco ha continuato: “Vi ho portato un'icona fatta nel monastero di Bose, la copia, perché la portiate a casa. È sul tema del dialogo fra i vecchi e i giovani. Ho tanto a cuore questo e credo che sia una sfida”.

L’icona, distribuita ai giornalisti dal Prefetto del Dicastero per la Comunicazione Paolo Ruffini, raffigura un monaco giovane che porta sulle sue spalle un monaco anziano.

Nel consueto giro per i saluti personali ai giornalisti, sono stati donati al Papa dei dolci preparati da monache che assistono i poveri malati. Ed è stata raccontata al Pontefice la storia di un medico degli Emirati che ha studiato in Italia e che in queste settimane, in occasione del viaggio e come omaggio a Francesco, ha deciso di operare gratuitamente un centinaio di bambini vittime della guerra nello Yemen.

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03 febbraio 2019, 15:42