Papa: grazie per l'accoglienza e la preghiera

La Santa Messa del Papa a Ginevra si chiude con parole di ringraziamento alla Chiesa svizzera e alla popolazione di Ginevra

Gabriella Ceraso- Città del Vaticano

La Messa al Palexpo, nell’area fieristica di Ginevra, momento di abbraccio di Papa Francesco con la folla festosa della Svizzera, si è conclusa questa sera con parole di ringraziamento.

Grazie per l’accoglienza e la preghiera

“Grazie perché non ci lascia dormire sonno tranquilli tra quelli che sono convinti, trascurando migliaia di persone per le quali Cristo ha dato la vita”. Così il vescovo di Ginevra mons. Charles Morerod, presidente Conferenza episcopale svizzera, al termine della celebrazione eucaristica. Parole ricche di slancio e testimonianza evangelica a cui Francesco non ha mancato di rispondere tra tanti applausi, rivolgendosi alla Comunità diocesana di Losanna-Ginevra-Friburgo e ai pastori e ai fedeli giunti da varie parti della Svizzera e da diversi Paesi:

Grazie per la vostra accoglienza, per la preparazione e per la preghiera, che vi chiedo per favore di continuare. Anch’io pregherò per voi, perché il Signore accompagni il vostro cammino, in particolare quello ecumenico.


Ginevra visitata da Papa Martino V

Quindi il saluto di Francesco, prima che al Governo della Confederazione Svizzera, è andato direttamente alla popolazione di Ginevra che lo ha accolto, ad iniziare da questa mattina, col saluto all’aeroporto:

Saluto i cittadini di questa bella città, dove esattamente 600 anni or sono soggiornò il Papa Martino V, e che è sede di importanti Istituzioni internazionali, tra cui l’Organizzazione Internazionale del Lavoro, di cui ricorrerà l’anno prossimo il centenario di fondazione.

Al termine della Santa Messa, il Papa, nei pressi della Sagrestia si è soffermato per un breve saluto con i vescovi della Svizzera e i collaboratori della Nunziatura Apostolica, prima di trasferirsi all’aeroporto internazionale di Ginevra.
 

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21 giugno 2018, 19:01