Debora Donnini-Città del Vaticano
Abbiamo ricevuto in “sorte” l’amicizia con Gesù, cioè come “destino” non per “caso” e la nostra vocazione è proprio quella di rimanere amici del Signore. Lo ricorda Papa Francesco nell’omelia della Messa di stamani a Casa Santa Marta. Tante volte, però, noi ci allontaniamo “con i nostri peccati, con i nostri capricci” ma “Lui è fedele”:
Pensiamo a questo, Lui non rinnega questo dono, non ci rinnega, ci aspetta fino alla fine. E quando noi per la nostra debolezza ci allontaniamo da Lui, Lui aspetta, Lui aspetta, Lui continua a dire: “Amico, ti aspetto. Amico cosa vuoi? Amico, perché con un bacio mi tradisci?”. Lui è il fedele nell’amicizia e noi dobbiamo chiedergli questa grazia di rimanere nel suo amore, rimanere nella sua amicizia, quella amicizia che noi abbiamo ricevuto come dono in sorte da Lui.