Il grande dono di Francesco a Loppiano e ai Focolari

Interviste con Maria Voce, presidente del Movimento dei Focolari e Jesús Morán, copresidente

Adriana Masotti - Loppiano

La gioia è davvero grande in quanti oggi a Loppiano hanno vissuto un momento a lungo desiderato e sperato. Emozionante il momento dell'arrivo in elicottero quando ai canti del Gen Rosso e del Gen Verde si è unito il suono delle campane a festa della chiesa Maria Theotokos. E sul sagrato del santuario a precedere le parole di Francesco , l'indirizzo di saluto della presidente del Movimento, Maria Voce. Poi le domande a cui "il Papa ha dato ampie risposte - dice ai nostri microfoni - dandoci linee precise."  Al termine del discorso, il Papa a braccio ha parlato di Maria la prima discepola di Gesù, una laica. E a Maria Voce è piaciuto molto questa sottolineatura che ha molto a che fare con l'incarnazione e quindi con quello che vuol essere Loppiano. Non per niente, infatti il movimento dei Focolari si chiama anche Opera di Maria. 

Ascolta l'intervista integrale a Maria Voce

Volevamo che Francesco qui si sentisse a casa, volevamo dare gioia al Papa e credo che ci siamo riusciti. E' Jesús Morán, copresidente del Movimento dei Focolari a confidarcelo appena il Papa lascia Loppiano. Una vista di un paio d'ore ma che vale molto per tutto il mondo dei Focolari e per Chiesa. Il Papa ha parlato di "discernimento comunitario", di "civiltà dell'alleanza" e di "fedeltà creativa" spiegando l'importanza della memoria, l'importanza per Loppiano di ritornare sempre alle origini del carisma di Chiara Lubich, fondatrice dei Focolari, che ha voluto questo Centro, ma insieme di saper rischiare per creare qualcosa di nuovo, con umiltà e coraggio. Una riflessione che da tempo il Movimento sta portando avanti e a cui contribuisce in modo particolare proprio  Jesús Morán che definisce la visita oggi del Papa, una grazia enorme e un dono immenso. Al termine dell'incontro, il copresidente dei Focolari ha consegnato a Francesco un dono simbolico: un foglio contenente il “patto”, firmato da tutti gli abitanti, con l’impegno di vivere affinché la Cittadella sia sempre più un luogo di fraternità e di reciprocità. All’invito di sottoscrivere a sua volta il “Patto di Loppiano” il Papa ha aderito con gioia, tra gli applausi di tutti i presenti.

Ascolta l'intervista integrale a Jesus Moran

 

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10 maggio 2018, 13:54