Papa: non ideologizziamo le parole, aperti alle novità del Signore

Il Pontefice celebra la Messa a Santa Marta e ricorda che i figli di Dio sono uomini liberi, capaci di “discernere i segni dei tempi”

Barbara Castelli – Città del Vaticano

 

La “Chiesa è missionaria” e il suo equilibrio “è proprio nella mobilità, nella fedeltà allo Spirito Santo”, come “l’equilibrio della bicicletta”. Così Papa Francesco celebrando la messa nella cappella della Casa Santa Marta. Partendo dalla liturgia odierna, il Pontefice mette a fuoco i diversi atteggiamenti che l’uomo pone in essere dinanzi ai cambiamenti, dinanzi alle novità che il Signore opera sempre nella vita dei suoi figli. Alcuni, pur dopo un’iniziale e umana reticenza, sono aperti e assecondano il soffio dello Spirito; altri – come i dottori della legge – restano chiusi e rigidi.

“Tornano sulla stessa domanda, sono incapaci di uscire da quel mondo chiuso, sono prigionieri delle idee. Hanno ricevuto la legge che era vita ma l’hanno ‘distillata’, l’hanno trasformata in ideologia e così girano, girano e sono incapaci di uscire e qualsiasi novità per loro è una minaccia”.
 

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24 aprile 2018, 13:34