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Cattedrale di Lima Cattedrale di Lima 

I primi Santi d’America: slancio evangelico dal Perù al mondo

Uno dei momenti più toccanti del viaggio si vivrà domenica con la preghiera del Papa, nella Cattedrale di Lima, davanti alle reliquie dei Santi peruviani

Amedeo Lomonaco - Lima

Lima, culla dei Santi non solo del Perù ma dell’America, ha accolto con gioia Papa Francesco. Uno dei momenti più toccanti del viaggio si vivrà domenica con la preghiera del Papa, nella Cattedrale di Lima, davanti alle reliquie dei Santi peruviani. Si tratta di semplici giganti della fede.

Santa Rosa da Lima

Rosa da Lima è la prima Santa del continente americano. Di nobile famiglia, di origine spagnola, è nata a Lima nel 1586. La famiglia era agiata ma subì un tracollo finanziario: ha aiutato i genitori facendo vari lavori, dal ricamo alla coltivazione dell’orto. Il suo modello di vita è stato sempre Santa Caterina da Siena e come lei ha vestito l’abito del terzo ordine domenicano. Ha allestito nella casa materna una sorta di ricovero per i bisognosi, in special modo per i nativi. “Quando serviamo i poveri e gli infermi - affermava - serviamo Gesù” . Dal 1609 si è rinchiusa in una cella di appena due metri quadrati. Ha passato gran parte delle sue giornate in ginocchio a pregare. E’ morta nel 1609 all’età di 31 anni ed è stata canonizzata, nel 1671, da Papa Clemente X. E’ la patrona del Perù, d’America e delle Filippine.

San Martin de Porres

Un altro semplice gigante della fede è San Martin de Porres, uno dei Santi più venerati dell'America Latina. E’ il primo Santo dei neri d’America. E’ nato nel 1579 da una schiava nativa di Panama e da un cavaliere spagnolo, che inizialmente non lo ha riconosciuto. Dopo la vocazione, si presenta dai Frati domenicani ma essendo meticcio viene accolto, come si usava a quei tempi, solo come fratello laico. Come frate laico, collabora con un frate infermiere. E assiste gli ammalati conforta i sofferenti. Si specializza nell’arte medica. I suoi amici prediletti sono gli schiavi che va a visitare nelle coltivazioni di cotone. Fonda a Lima un collegio per istruire i bambini poveri. E’ il primo collegio del Nuovo Mondo. E’ proclamato Santo nel 1962 da Papa Giovanni XXIII. In realtà è conosciutissimo anche oltre l’Oceano. E’ lui infatti Il "fra' Martino campanaro" della notissima canzone.

San Turibio di Mogrovejo e San Francesco Solano

Un'altra figura straordinaria è San Turibio di Mogrovejo, nato nel 1583 in Spagna. A 40 anni viene nominato arcivescovo Lima. Il suo straordinario impegno è dedicato soprattutto a combattere gli abusi e gli scandali nel clero. Catechizza e converte gli indigeni. Fa stampare per loro i primi libri pubblicati nell'America del Sud: il Catechismo in spagnolo e nelle lingue indigene. E’ lui a cresimare tre Santi: San Martino di Porres, Santa Rosa di Lima e San Francesco Solano. Quest’ultimo, nato in Spagna, è missionario in America Latina. Sbarcato a 40 anni sulle coste del Perù, come predicatore francescano si rivolge a folle di fedeli che arrivano, per sentirlo predicare, anche da molto lontano. Intraprende lunghi viaggi attraverso foreste e fiumi per annunciare a tutti la buona novella.

Lima, scrigno della fede

Lima, culla della dei santi peruviani, è uno scrigno di fede con le sue chiese ma soprattutto con il suo popolo, che si contraddistingue per una forte pietà popolare, più volte ricordata anche da Papa Francesco. Questi Santi legati al Perù, e in particolare alla città di Lima, sono dunque ancora oggi un esempio per percorrere le strade dell’accoglienza, della solidarietà e dell’unità, esattamente come indica il motto del viaggio papale: “Uniti per la speranza”. 

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19 gennaio 2018, 22:15