«La Chiesa veglia con ciascuno. È vicina a chiunque soffra e sia nel bisogno». Il Segretario di Stato Pietro Parolin esprime così la prossimità della Chiesa in questo tempo drammatico per l’umanità a causa della pandemia. Il cardinale, in un’intervista con i media vaticani, invita alla «solidarietà internazionale»: nonostante la paura, «è il momento di non chiuderci in noi stessi», spiega il porporato, che propone anche alle parrocchie di suonare le campane alla stessa ora come invito alla preghiera. «Mi ha colpito che, pur nel dramma, si trovi il modo di esprimersi... con la musica e il canto... Sarebbe bello se tutte le chiese, ad esempio a mezzogiorno, suonassero le loro campane per un minuto».
- SEZIONI
- RUBRICHE
- DONNE CHIESA MONDO
- L'OSSERVATORE DI STRADA
- ABBONAMENTI
- ARCHIVIO
02 aprile 2020
- Informazioni Utili
- Contatti
- Note Legali
- Privacy Policy
- Cookie Policy
- Link Utili
- Santa Sede
- Sala Stampa
- Vatican News
L'Osservatore Romano
00120 Città del Vaticano.
Tutti i diritti riservati
Cookie Policy
Il portale Osservatore Romano utilizza cookies tecnici o assimilati per rendere più agevole la navigazione e garantire la fruizione dei servizi ed anche cookies tecnici e di analisi di terze parti. Se vuoi saperne di più clicca qui. Chiudendo questo banner acconsenti all’uso dei cookies.
ACCONSENTO