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Il borgo di Rondine, in provincia di Arezzo, che ospita decine di studenti provenienti da Paesi in conflitto tra loro Il borgo di Rondine, in provincia di Arezzo, che ospita decine di studenti provenienti da Paesi in conflitto tra loro

ImmaginAzione, al via a Rondine lo YouTopic Fest 2025

Il Festival internazionale sul conflitto ospitato dalla Cittadella della Pace, giunto alla nona edizione, vedrà venerdì 6 giugno la partecipazione straordinaria del presidente della Repubblica italiana, Mattarella. Presenti, tra gli altri, il cardinale Gualtiero Bassetti, l’attrice e regista Paola Cortellesi e il giornalista Michele Serra

Andrea De Angelis – Rondine (Arezzo)

Immaginare è un verbo decisivo per comprendere, attraversare, vivere il conflitto e renderlo generativo. Per questo il tema scelto da Rondine Cittadella della Pace per la nona edizione dello YouTopic Fest è “ImmaginAzione”, una parola che sembra contenerne due, ed è allora maiuscola la seconda lettera A del sostantivo. Una domanda completa il titolo dell'evento: il futuro come incubo o come sogno? Tre giorni per rispondere, dal 6 all'8 giugno 2025, in cui si alterneranno panel, workshop, mostre, incontri e momenti artistici, con decine di relatrici e relatori.

L'intervento di Mattarella

Il Festival sarà inaugurato venerdì 6 giugno all'arrivo della marcia “In cammino per la pace” a Rondine, dove parteciperanno migliaia di studentesse e studenti, guidati dal presidente e fondatore di Rondine, Franco Vaccari, e dal vescovo della diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, monsignor Andrea Migliavacca. Una dozzina di chilometri che separano il borgo già candidato al Nobel per la Pace dalla città di Arezzo. Una volta giunti a Rondine, la plenaria nell'Arena di Janine che vedrà la presenza e l'intervento del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Al suo fianco i giovani di Rondine, che testimonieranno il loro impegno quotidiano a non cedere alla tentazione della cultura del nemico. Il Capo di Stato italiano arriverà poche ore dopo l'incontro in Vaticano con Leone XIV, previsto venerdì mattina alle 9:15.

Costruire relazioni generative

“L'immaginazione è ciò che precede la progettazione e ancor prima c'è il sogno: come ci insegnano gli imprenditori le aziende si immaginano e noi vogliamo sognare in grande, costruire relazioni generative”. Così nell'intervista a "Radio Vaticana con Voi" Franco Vaccari, alla vigilia dell'inizio del Festival. Il fondatore di Rondine non nasconde l'emozione per l'arrivo del presidente: "Mattarella ci ha regalato un riconoscimento atteso, ma mai scontato. La sua presenza darà un'enorme forza al coraggio di questi giovani, dagli israeliani ai palestinesi, dagli ucraini ai russi che a Rondine testimoniano come si possa mantenere la relazione. C'è una vicenda umana - conclude - che ci accomuna prima di ogni differenza. Quello che seminiamo da 28 anni è un patrimonio che Mattarella viene a coltivare con fiducia".

Ascolta l'intervista di Franco Vaccari a Radio Vaticana con Voi

L'angolo del conflitto

Tra i momenti salienti, l'angolo del conflitto vedrà la partecipazione di figure di spicco del panorama culturale, artistico e sociale in cui si metteranno in gioco, raccontando i propri conflitti personali in dialoghi aperti e autentici con il pubblico, per mostrare che ogni frattura può diventare occasione di crescita e trasformazione. Uno degli ospiti più attesi è Daniele Novara, pedagogista e fondatore del Centro Psicopedagogico per l'educazione e la gestione dei conflitti, previsto venerdì 6 alle ore 17 al Teatro Tenda. Sabato 7 giugno alle ore 12 il direttore de L'Osservatore Romano, Andrea Monda, dialogherà con il collega Sergio Valzania. Alle ore 16 sarà la volta di Paola Cortellesi, attrice e regista pluripremiata, che offrirà uno sguardo personale e artistico sul tema del conflitto attraverso il cinema. Domenica 8 giugno alle 10 interverrà Agnese Pini, direttrice di QN – Il Resto del Carlino, La Nazione, Il Giorno, per raccontare le sfide e le responsabilità dell'informazione odierna. Subito dopo, alle 11, Michele Serra, giornalista e scrittore, affronterà il tema del razzismo, smascherando i pregiudizi con la forza della satira. A seguire, alle 12, Giovanni Caccamo, cantautore e promotore del Manifesto for Change, condividerà visioni di futuro insieme alla giovane studentessa ucraina Valeriia, ambasciatrice di Rondine.

Una pace possibile

I panel tematici, inoltre, offriranno spazi di confronto con esperti e giovani da tutto il mondo. Si parlerà di educazione generativa; di Agenda delle Nazioni Unite con un focus su giovani, pace e sicurezza; di giornalismo come strumento per costruire un immaginario di pace; dell'urgenza di immaginare una pace possibile in Medio Oriente, in un contesto di dialogo aperto e costruttivo. Ampio spazio sarà dedicato anche al linguaggio universale dell'arte, dal cinema alla musica, dalla pittura alla letteratura. I workshop offriranno un'esperienza pratica e formativa della relazione, tra cui il laboratorio per sperimentare il Metodo Rondine, un percorso pensato per imparare a trasformare il conflitto a partire dalla propria esperienza personale. Il Social Expo, infine, sarà lo spazio espositivo dedicato ai progetti di impatto sociale ideati e realizzati dagli studenti internazionali della World House. Giovani provenienti da tutto il mondo metteranno in mostra i risultati concreti del loro impegno per la pace, portando soluzioni innovative e storie di trasformazione dai propri territori. YouTopic Fest 2025 è reso possibile grazie al patrocinio di Regione Toscana, Consiglio Regionale della Toscana, Provincia di Arezzo, Comune di Arezzo, Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, Comune di Castiglion Fibocchi e Unione dei Comuni del Pratomagno. 

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05 giugno 2025, 10:36