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Migranti nell'hotspot di Lampedusa in attesa del trasferimento Migranti nell'hotspot di Lampedusa in attesa del trasferimento  (ANSA)

Migranti: critica la situazione a Lampedusa ma riprendono i trasferimenti

Nell'hotspot dell'Isola restano ancora 1.400 persone a fronte dei 400 posti disponibili anche se stamattina è partito un traghetto diretto in Sicilia. Il parroco don Rizzo: "Non ci è possibile entrare nel centro di Contrada Imbriacola ma cerchiamo di dare assistenza non appena chi sbarca arriva sul molo"

Alessandro Guarasci - Città del Vaticano

E' sempre difficile la situazione all’hotspot di Lampedusa, anche se oggi sono ripresi i trasferimenti di migranti, bloccati nelle ultime ore per il mare grosso. Sul traghetto di linea Galaxy sono stati imbarcati 166 migranti dei 1.540 dell'hotspot dove la capienza massima è di poco meno di 400 persone. Il parroco dell’isola don Carmelo Rizzo dice: “Noi non possiamo entrare nell’hotspot ma cerchiamo di dare assistenza ai migranti sul molo non appena arrivano. Portiamo dell’acqua, da mangiare, interveniamo in modo caritativo. In tanti arrivano infreddoliti, disidratati, a bordo di barche di fortuna”.

Ascolta l'intervista a don Carmelo Rizzo

Trasferiti anche i corpi di quattro migranti morti

Sulla nave, in mattinata, sono state trasportate anche quattro delle otto salme recuperate dai naufragi dei giorni scorsi in acque Sar maltesi. Da Porto Empedocle poi il trasporto fino al cimitero di Montevago per la sepoltura. Ieri, a causa delle pessime condizioni del mare, le due motonavi sono rimaste in porto e non e' stato possibile effettuare trasferimenti dal centro di accoglienza. Intanto proseguono le operazioni per il recupero del corpo di una donna avvistato da alcuni passanti e localizzato nei pressi di un'insenatura nella zona Capo Grecale, dove sorge il faro di Lampedusa. Né la motovedetta della Guardia costiera né i vigili del fuoco sono riusciti ad avvicinarsi alla salma. 

Il sindaco di Lampedusa: "Serve una nave umanitaria"

Per il sindaco dell’isola, Filippo Mannino, "l'esigenza immediata è quella di alleggerire l'hotspot trasferendo il prima possibile i migranti. Con questi numeri tutta la macchina dell'accoglienza e del soccorso è in difficoltà. Occorre mettere a disposizione dell'Isola una nave umanitaria che faccia da spola da Lampedusa alla terraferma, per consentire trasferimenti veloci e continui. So che il ministero dell'Interno ci sta lavorando". Ieri sera, nel corso del Consiglio dei ministri, c'è stata anche un'informativa generale sul tema migranti da parte del Capo del Viminale, Matteo Piantedosi. A quanto si apprende, Piantedosi si è concentrato in particolare sul capitolo dell'accoglienza.

Difficile la situazione a Roccella Ionica in Calabria

Non facile nemmeno la situazione a Roccella Ionica, in Calabria, nella Locride, dove lunedi sono sbarcati 650 migranti, tutti uomini, provenienti dalla Libia a bordo un peschereccio. La direttrice della Caritas locale Carmen Bagalà afferma che “c’è grande collaborazione con le forze dell’ordine nella gestione degli arrivi, ma non è facile attivare i ricollocamenti”. Per il sindaco della cittadina calabrese, Vittorio Zito, “da quello che si può capire, gli ultimi sbarchi di migranti che ci hanno riguardato direttamente, indicano che le rotte sono cambiate e dunque bisogna adeguarsi di conseguenza".

 

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29 marzo 2023, 13:05