Cerca

Ucraina: ultimo disastroso effetto di un bombardamento russo Ucraina: ultimo disastroso effetto di un bombardamento russo  (2022.12.08 Salvatore Cernuzio- Vatican News)

Si muove il fronte diplomatico per promuovere il dialogo tra Russia e Ucraina

Cina e Francia vogliono lavorare per la pace in Ucraina. Lo hanno dichiarato Il presidente francese Emmanuel Macron e il capo della Commissione per gli Affari Esteri del Partito comunista cinese Wang Yi dopo il loro incontro ieri a Parigi. Intanto la Nato ha deciso di incrementare urgentemente la produzione di munizioni da fornire a Kyiv

Alessandro Guarasci – Città del Vaticano

Il conflitto tra Russia e Ucraina, a pochi giorni dalla scadenza del primo anno, potrebbe essere alle soglie di una svolta diplomatica. La novità delle ultime ore è che la Cina è pronta a unire le forze a quelle della comunità internazionale per promuovere una soluzione politica alla guerra. Wang Yi, capo della Commissione di Pechino per gli Affari Esteri del Partito comunista, fino a fine 2022 ministro degli Esteri cinese, ha iniziato il suo tour a livello europeo ed è disposto a esplorare una soluzione per la fine della guerra, assieme con la Francia.

Nuovi attacchi nell’Ucraina orientale

Intanto i combattimenti proseguono soprattutto nella parte est del Paese. Tre morti e 11 feriti è il bilancio di uno degli ultimi attacchi missilistici russi, che ha colpito un edificio a 5 piani ieri a Pokrovsk, nella regione di Donetsk. Varie agenzie di intelligence occidentali avrebbero rilevato movimenti al confine di truppe e mezzi, aerei compresi, così come navi con armamenti nucleari nel Mar Baltico e 4 caccia russi che lunedì hanno sfiorato l'Alaska.

Nuove armi a Kyiv

Stati Uniti ed Europa intendono quindi accelerare sul progetto di consegna di armi all’Ucraina. Per ora non ci sono le condizioni per fornire aerei da combattimento. Ma la Nato ha deciso di incrementare la produzione di munizioni, di artiglieria, come anche di contraerea, che dopo 12 mesi di guerra cominciano a scarseggiare Per il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, in Ucraina l'Occidente sta raggiungendo "un punto di non ritorno".

Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui

16 febbraio 2023, 13:00