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L'assemblea del Forum delle Famiglie L'assemblea del Forum delle Famiglie 

Forum delle famiglie: serve un commissario per la natalità

Il presidente Gianluigi De Palo chiede di rilanciare l'assegno unico e prevedere politiche di lungo periodo. Per il cardinale Zuppi non bisogna puntare solo sui bonus. La ministra Roccella assicura un impegno per le famiglie numerose

Alessandro Guarasci - Città del vaticano

Rilanciare la natalità è possibile anche in Italia, ma serve una vera svolta nelle politiche familiari. Parte da questo presupposto l’assemblea del Forum delle Associazioni familiari che si è svolta oggi a Roma. Il presidente della Cei, il cardinale Matteo Maria Zuppi, ribadisce che “servono politiche di lungo termine”, mentre il ministro per la Famiglia e le Pari Opportunità Eugenia Roccella assicura che "nonostante la situazione di emergenza il governo darà presto un primo segnale".

De Palo: tornare a 500 mila nascite

Un commissario alla natalità, un fisco più equo che tenga conto della composizione familiare, l'abolizione dell'Isee, l'aumento dell'assegno unico, il quoziente familiare, sono solo alcune delle soluzioni proposte al nuovo Governo durante l'Assemblea. Per Gianluigi De Palo, presidente del Forum delle Famiglie, “occorre, dunque, tornare in tempi brevi ai livelli del 2014 con oltre 500 mila nascite annue da qua al 2033, oggi ne abbiamo 339 mila”. Dunque De Palo torna a chiedere un quoziente familiare, da attuare entro i prossimi cinque anni, ma anche un rafforzamento dell’assegno unico, modificando “l'Isee che oggi non rappresenta la situazione reale delle famiglie a causa dei parametri che prende in considerazione. Non va ad aiutare il ceto medio e sappiamo che le famiglie più in difficoltà sono proprio quelle del ceto medio, e sono anche di più”.

Ascolta l'intervista a Gianluigi De Palo

Per il cardinale Zuppi senza le famiglie tutte le crisi più drammatiche

"C'è fretta, l'insistenza del Forum delle associazioni familiari dimostra che si può diventare rilevanti, l'attuale governo farà proprio il tema della famiglia e della natalità togliendo quel veleno che è la ideologizzazione e la strumentalizzazione", ha detto il presidente della Cei Zuppi, intervenendo all'assemblea del Forum. "Ci sono dei temi - ha aggiunto - che se li mettiamo nel grande bazar della politichetta, dell'incasso immediato perdiamo il lungo respiro, no bonus ma bonum, serve il bonum, una risposta di fondo non di breve termine”. Per il cardinale "senza la famiglia tutte le crisi sarebbero ancora più drammatiche, Sono state le famiglie che hanno dato le risposte nei momenti di crisi. Il tema della natalità e quello della fragilità sono i primi da affrontare".

La ministra Roccella: interverremo per le famiglie numerose

"Famiglia e natalità sono al primo punto del nostro programma”, assicura la ministra della Famiglia, Eugenia Roccella, che però mette in luce come sia necessario coordinarsi con gli altri ministeri. “Nonostante la situazione di emergenza daremo presto un primo segnale, correggendo l'assegno unico che nella sua formulazione attuale penalizza paradossalmente proprio le famiglie più numerose", dice Roccella. "Abbiamo già convocato l'Osservatorio per l'assegno unico per adeguare alle reali esigenze delle famiglie italiane questo strumento".

 

 

 

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12 novembre 2022, 16:34