Oltre 100 incendi, peggiora la situazione legata al caldo anomalo in Canada Oltre 100 incendi, peggiora la situazione legata al caldo anomalo in Canada  

Canada in fiamme. Trudeau chiede aiuti

Continua l’ondata di caldo senza precedenti nel Paese. Già centinaia le vittime. Intanto decine di incendi divampano nella zona occidentale del Paese, come in California

Elvira Ragosta - Città del Vaticano 

150 i roghi nella British Columbia, 77 dei quali sviluppatisi solo negli ultimi due giorni. La situazione in Canada è allarmante. Il primo ministro Justin Trudeau ha annunciato rinforzi nell’area per portare aiuti, evacuare un migliaio di persone e ricostruire quanto distrutto, una vera task force. Contatti sono stati avviati con il premier della Columbia Britannica, nonche' con i sindaci locali e i capi indigeni delle comunita' minacciate. Elicotteri e aerei da trasporto Hercules sarano inviati per 1.000 persone in fuga.

Il caldo e l'allerta in tutta l'area

Per gli esperti è il riscaldamento globale la causa di questa ondata di caldo, che ha causato - probabilmente -  circa 700 vittime in Canada e almeno 16 negli Stati Uniti. Molti di questi decessi hanno riguardato persone anziane che vivevano da sole con una ventilazione al minimo. Il villaggio canadese di Lytton, circa 250 km a nord-est di Vancouver, ha raggiunto i 49,6 gradi ed è stato quasi completamente distrutto. Ieri l'ondata di caldo è continuata nelle praterie del Canada centrale. Oltre alla Columbia Britannica, sono state emesse allerte per le province di Alberta, Manitoba, nonché parte dei Territori del Nord Ovest e dell'Ontario settentrionale. Anche gli Stati americani di Washington e Oregon hanno registrato temperature record e tre incendi hanno divorato oltre 15.000 ettari nel nord della California.

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03 luglio 2021, 09:57