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Disboscamento della foresta indonesiana Disboscamento della foresta indonesiana 

Indonesia: Leader religiosi uniti per salvare le foreste pluviali

I leader religiosi di fede cattolica, buddista, confuciana, induista, musulmana, protestante, nonché un leader dell'Alleanza dei popoli indigeni dell'arcipelago, si sono impegnati a proteggere le foreste pluviali dell’Indonesia, lanciando l'Iniziativa interreligiosa indonesiana per le Foreste Pluviali (Iri)

Anna Poce - Città del Vaticano

Tra i firmatari della dichiarazione congiunta, il 31 gennaio a Giacarta: Din Syamsuddin, presidente generale del Consiglio centrale di Muhammadiyah, e il vescovo della diocesi di Tanjungkarang, mons. Yohanes Harun Yuwono, presidente della Commissione episcopale indonesiana per gli affari ecumenici e interreligiosi.

Politiche di sviluppo insostenibili hanno portato alla distruzione delle foreste

Le foreste pluviali del Paese, che coprono quasi 94 milioni di ettari, sono un habitat importante per milioni di persone, fondamentale per la loro sussistenza, perché forniscono, fra le altre cose, cibo, erbe e acqua pulita. Malgrado ciò, politiche di sviluppo insostenibili hanno portato alla loro distruzione. I leader - riporta Uca News - hanno sottolineato come “i governi rilascino permessi per coltivazioni su larga scala, impianti minerari, sviluppo delle infrastrutture e disboscamento illegale” e come “tali pratiche, socialmente ed ecologicamente insostenibili, abbiano causato la perdita della biodiversità, inquinato l'ambiente, degradato la qualità della vita delle persone, allargato il divario sociale, creato conflitti e violato i diritti umani”. Per questo, si sono detti pronti a organizzare regolarmente programmi incentrati sul sostegno ad attività di sensibilizzazione e a mobilitare le comunità per lavorare insieme al governo, a tutte le parti sociali e ai partner delle Nazioni Unite per la protezione delle foreste pluviali.

Salvaguardare l’ambiente per creare un cambiamento culturale

Din Syamsuddin ha detto che Iri Indonesia si batterà per l'emanazione di un regolamento che protegga la foresta pluviale e che vada ad aggiungersi a quelli già esistenti per le foreste e la biodiversità. Lavorerà per istruire e informare regolarmente la collettività in merito all'importanza della salvaguardia dell’ambiente, cercando di creare un cambiamento culturale. Come ha riferito di voler fare mons. Yuwono, introducendo, nelle varie attività, la lettura dell’enciclica Laudato si’, pubblicata da Papa Francesco nel 2015, dove è richiesta un’azione immediata per contrastare i cambiamenti climatici.

Un’alleanza mondiale per mettere fine alla deforestazione tropicale

Iri è nata per iniziativa dell'alleanza mondiale interreligiosa Religion for Peace ed è stata lanciata per la prima volta nel giugno 2017 presso il Nobel Peace Center di Oslo, in Norvegia. Raggruppa leader e comunità religiose che lavorano fianco a fianco delle popolazioni indigene, dei governi, della società civile e del mondo degli affari per mettere fine alla deforestazione tropicale. 

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05 febbraio 2020, 13:04