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La chiesa di San Silvestro a Barberino La chiesa di San Silvestro a Barberino 

Terremoto nel Mugello, danni alla chiesa di San Silvestro a Barberino

Una settantina le scosse fino a stamattina con due epicentri. Scuole chiuse per oggi, in azione la Protezione Civile, riflessi sul traffico ferroviario. Per il sisma è stata istituita una 'zona rossa' a Barberino del Mugello, intervista al parroco don Stefano Ulivi

Alessandro Guarasci - Città del Vaticano

Paura questa notte nel Mugello, in provincia di Firenze, per alcune scosse di terremoto. In totale, spiega, l’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia, dalle 20:38 di domenica e fino alle 7 di questa mattina, le scosse sono state una settantina, di cui 36 avvertite, cioè sopra la magnitudo 2.0, e 9 con magnitudo superiore o uguale a 3.0. Due gli epicentri: uno a Scarperia San Piero (FI), dal quale ha preso origine la scossa più violenta; l'altro a Barberino del Mugello (FI). Forti ritardi nel traffico ferroviario, anche se in mattinata è stata riattivata l'Alta Velocità.

Scuole chiuse e attiva l'unità di crisi

La Protezione Civile sta monitorando la situazione. Molte le persone che via via hanno abbandonato le abitazioni e sono scese in strada, rifugiandosi nelle auto per proteggersi dalla pioggia. "La scossa di magnitudo 4.5 ha fatto davvero paura" ha raccontato il sindaco di Scarperia San Piero, Federico Ignesti che tranquillizza sulla presenza di danni: "Al momento non risultano ai carabinieri che hanno effettuato i primi sopralluoghi, né a me sono arrivate segnalazioni in merito. Intanto - conclude - è stato attivato il Centro operativo intercomunale di Protezione Civile". Rimarranno chiuse le scuole di ogni ordine e grado nei Comuni di Barberino di Mugello, Borgo San Lorenzo e Vicchio. Filippo Carlà Campa, sindaco di Vicchio, ha reso noto che è stato aperto il centro operativo comunale presso il nuovo campo sportivo. 

Zona Rossa a Barberino. Il parroco: inagibile la chiesa di San Silvestro

Per il sisma è stata istituita una 'zona rossa' a Barberino di Mugello, che corrisponde alla parte più vecchia del paese e verso cui sono indirizzate le verifiche di staticità dei vigili del fuoco. Secondo prime stime, Barberino è l'abitato che avrebbe risentito di più dello sciame sismico in corso dalla notte, tuttavia per la gran parte degli edifici i danni sono nulli o comunque molto limitati. Una settantina di persone sono rimaste fuori casa. Nel paese, la chiesa di San Silvestro a Barberino del Mugello e la canonica sono state dichiarate inagibili dopo le scosse di terremoto, come dice anche il parroco don Stefano Ulivi. “La scossa di questa notte ha fatto cadere dai mobili diversi oggetti – dice il sacerdote - Sono entrato nella chiesa, assieme ai Vigili del Fuoco, e ho verificato che alcune travi si sono staccate dalle pareti”.

Ascolta l'intervista a don Stefano Ulivi

 

 

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09 dicembre 2019, 11:13