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Ferragosto con Sant’Egidio, una cocomerata per stare insieme

In occasione della solennità dell'Assunzione di Maria, il 15 agosto, la Comunità di Sant’Egidio ha organizzato una “Cocomerata dell’integrazione” rivolta agli anziani, ai migranti e ai senza fissa dimora. Un appuntamento che ha coinvolto molte città italiane

Eugenio Serra – Città del Vaticano

Grande partecipazione al ferragosto solidale promosso dalla Comunità di Sant’Egidio in tutta Italia. La cocomerata dell'integrazione è stata “un segnale importante - dichiara in una nota Sant’Egidio - contro la violenza e il razzismo che colpisce i più deboli e che diventa ogni giorno più preoccupante”. A Roma, in diversi quartieri, come anche a Genova, ad un anno dalla tragedia del Ponte Morandi, a Napoli, Torino, Novara, Padova, Trieste, Aversa, Lucca, Parma, Catania e altre città del paese, volontari e amici della Comunità hanno festeggiato insieme.

Vivere insieme allontana la paura

“È questa l’Italia che ci piace - si legge sul sito della comunità di Sant’Egidio -. Pranzi, feste e cocomerate (rese possibili nella capitale grazie anche al contributo del Centro Agroalimentare Roma) hanno riempito di canti e di amicizia centri storici e periferie allontanando paura e pessimismo di fronte al futuro. Vivere insieme garantisce sicurezza e lavoro a tutti, italiani e immigrati, più di tanti muri e pregiudizi che hanno il solo effetto di incattivire la gente senza risolvere i problemi”.

L'impegno della Caritas romana

È stato un ferragosto all’insegna della solidarietà anche per i 250 volontari della Caritas di Roma, che hanno prestato servizio nelle strutture di assistenza: mense, ostelli, comunità alloggio, case famiglia. “In questa fase dell’anno, in questa stagione - ha dichiarato ieri a Radio Vaticana Italia don Benoni Ambarus, direttore della Caritas di Roma – la maggior parte delle persone danno l’idea di essere in vacanza, di festeggiare e così via. Chi è senza casa sente ancora di più il vuoto di non essere come gli altri. Quindi il nostro desiderio è di aiutare le persone a sentirsi come tutti gli altri”.

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16 agosto 2019, 12:16