Meeting Rimini Santa Messa in fiera lo scorso anno Meeting Rimini Santa Messa in fiera lo scorso anno 

Meeting Rimini: presentata a Roma la 40ª edizione

Nel corso della presentazione ieri a Roma, Emilia Guarnieri presidente della Fondazione Meeting, ha evidenziato che “il titolo del Meeting di quest’anno: “Nacque il tuo nome da ciò che fissavi”, tratto da una poesia di Karol Wojtyla, indica un’urgenza”, quella “di persone che hanno un nome, un’identità certa. Indomabili nel difendere questa natura prima delle proprie idee”

Luca Collodi – Città del Vaticano

Nella sala dell’Associazione Stampa estera in Italia, è stata presentata la 40.ma edizione del Meeting per l'Amicizia tra i Popoli - che si terrà a Rimini dal 18 al 24 agosto - alla presenza di Giancarlo Giorgetti, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, mons. Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna, da Enrico Giovannini, portavoce dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, e dalla Presidente della Fondazione Meeting Emilia Guarnieri. Da Parigi si è collegato Enrico Letta, presidente dell’Istituto Jacques Delors

I 40 anni del Meeting

“Sono stati anni in cui parole come incontro, dialogo, identità, costruzione comune, bellezza, creatività non sono stati solo temi di dibattito, ma esperienze condivise tra centinaia di migliaia di persone”. Lo sottolinea Emilia Guarnieri, presidente della Fondazione Meeting per l’amicizia fra i popoli, sulla manifestazione, che quest’anno avrà come titolo “Nacque il tuo nome da ciò che fissavi”, tratto da una poesia di Karol Wojtyla. «Il titolo del Meeting di quest’anno, prosegue Emilia Guarnieri a Radio Vaticana Italia, indica “l’urgenza di persone che hanno un nome, un’identità certa e consapevole della propria irriducibile natura di uomini. Indomabili nel difendere questa natura umana prima delle proprie idee”. Secondo la presidente del Meeting “oggi non è immaginabile costruire benessere, convivenza e democrazia senza ricostruire relazioni ad ogni livello tra le persone. Anche il Meeting vuole contribuire a questo, favorendo occasioni di dialogo, di incontro, di valorizzazione delle socialità intermedie e mostrando esempi positivi in atto”.

Ascolta l'intervista ad Emilia Guarnierii

Gli interventi

Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega allo sport, Giancarlo Giorgetti, si è soffermato sul tema sportivo che quest’anno avrà un rilievo superiore alle precedenti edizion. Giorgetti ha ricordato le riforme che il governo ha introdotto nel mondo dello sport, con la vittoria italiana di Milano e Cortina per le Olimpiadi invernali 2026. “In 40 anni, il Meeting è stato luogo di incontro e di costruzione di ponti. Ha aiutato il dialogo e contribuito a rompere le diffidenze a livello europeo e mondiale”, ha affermato Enrico Letta. “Come negli anni Ottanta quando, attorno alla magnifica avventura umana e cristiana di Giovanni Paolo II, il Muro tra Est e Ovest cominciò a sgretolarsi, con lo stesso spirito, prosegue mons. Zuppi, bisogna combattere i nuovi muri e far vincere lo spirito di dialogo”. “Il Meeting è da sempre una straordinaria opportunità per riflettere sul presente e il futuro dell’Italia e del mondo”, ha aggiunto Enrico Giovannini. “L’attenzione posta nell’edizione di quest’anno sui temi dello sviluppo sostenibile non solo è giustificata dalla gravità della situazione attuale e dai rischi di catastrofi che gli scienziati sottolineano, ma coglie la necessità di un cambio di paradigma dell’attuale modello di sviluppo, come ha sottolineato tante volte Papa Francesco”.

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03 luglio 2019, 10:41