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Allo Zecchino d’oro la musica diventa pane

L’Antoniano onlus propone nuovamente “Operazione Pane”, la campagna di solidarietà a sostegno delle mense francescane di tutta Italia. L’iniziativa, fino al prossimo 9 dicembre, è stata promossa in occasione della 61.esima edizione dello Zecchino d’oro

Barbara Castelli – Città del Vaticano

“Quest’anno, con ‘Operazione Pane’, sosteniamo quattordici mense, da Torino a Palermo, che ogni anno offrono circa 400 mila pasti a persone che si trovano in condizione di necessità e che in questi luoghi trovano uno spazio di incontro, un posto dove qualcuno si prende cura di loro”. Con queste parole fra Giampaolo Cavalli, direttore dell’Antoniano, ha presentato ai microfoni di Vatican News la quarta edizione di “Operazione Pane”. L’iniziativa di solidarietà, fino al 9 dicembre, è legata allo Zecchino d’oro, la gara di canzoni per bambini giunta alla 61.esima edizione. Per sostenere le mense di “Operazione Pane” si può donare con un SMS da cellulare oppure con una chiamata da rete fissa al numero 45588. Lo scorso anno, grazie al contributo di “Operazione Pane” sono stati garantiti 180.000 dei circa 400.000 pasti che ogni anno le mense francescane mettono in tavola e sono state aiutate oltre 3.000 persone in percorsi di reinserimento lavorativo. (Ascolta l'intervista a fra Giampaolo Cavalli su “Operazione Pane”).

L’abbraccio internazionale della solidarietà

Genova, Torino, Milano, Bologna, Roma, Palermo, La Spezia, Verona, Catanzaro, Pavia, Monza, Voghera, Baccanello e Lonigo: sono le città coinvolte nell’iniziativa. Si tratta di contesti in cui sono interessati prevalentemente adulti che hanno perso il lavoro, italiani o stranieri che non riescono a integrarsi nel tessuto sociale, persone che non hanno una rete familiare di sostegno. E quest’anno la campagna esce dai confini dell’Italia per arrivare fino in Siria: “Operazione Pane”, infatti, sostiene anche una realtà francescana di Aleppo, per garantire pasti alle famiglie vittime del conflitto.

I bambini e l’attenzione al prossimo

“‘Operazione Pane’ è all’interno dello Zecchino d’oro perché i bambini sono gli eredi del nostro presente – ha detto ancora fra Giampaolo Cavalli – per cui noi dobbiamo regalare a loro un futuro migliore e più sicuro di quello che abbiamo ricevuto”. “I bambini sono capaci di condividere quello che hanno con chi è meno fortunato di loro – ha aggiunto il francescano – oggi dobbiamo imparare e trovare modalità per dire che prendersi cura dell’altro è un valore e una dimensione della vita che dobbiamo insegnare e raccontare, perché purtroppo oggi troppo spesso siamo abituati a pensare che la vita dipenda solamente da quello che abbiamo e non da quello che riusciamo a costruire insieme”.

#Suonalatavola: il pentagramma in Rete

Con l’obiettivo di diffondere sempre di più i progetti di “Operazione Pane”, l'Antoniano chiama a raccolta per il primo anno anche il mondo dei Social. Su Instagram e Facebook, infatti, è stata lanciata dal direttore musicale dello Zecchino d’oro, il maestro Peppe Vessicchio, una challenge, una sfida destinata a tutti gli utenti, intitolata “Suona la tavola per Antoniano”. L’invito è semplice: realizzare un video in cui si utilizzano le posate per suonare piatti, bicchieri, pentole in maniera libera; poi si può nominare un amico per continuare il passaparola. Infine, basta pubblicare il video sul proprio profilo menzionando la pagina “Antoniano onlus” o “Zecchino d’oro Official” e utilizzando l’hashtag ufficiale dell’iniziativa #Suonalatavola.

#Suonalatavola

La gioia in musica dello Zecchino d’oro

Tra l’emozione contagiosa dei più piccoli, lo Zecchino d’oro è arrivato, intanto, alla sua 61.esima edizione. Fino al prossimo primo dicembre, su Rai Uno, 16 piccoli interpreti si confronteranno con 12 canzoni inedite, che portano così a 764 i brani del repertorio.

Gioia ed emozione allo Zecchino d'oro

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15 novembre 2018, 12:27