Il Presidente Mattarella Il Presidente Mattarella 

Italia: salta il governo Lega-5 Stelle

Niente governo Lega-M5S. Il premier incaricato Giuseppe Conte ieri dopo un incontro con il Presidente Mattarella, ha rinunciato. L’ostacolo il nome del prof. Savona al ministero dell’Economia. Oggi nuovo incarico a Carlo Cottarelli

“Ognuno cerca di motivare le proprie ragioni, ma alla fine si rischia che a pagare il prezzo più alto sia quel popolo in nome del quale tanti parlano”. Così mons. Nunzio Galantino, segretario generale della Cei, all’indomani dell’apertura della crisi politica e istituzionale in Italia con cui tramonta la possibilità del governo Lega-5Stelle.

La crisi politica

Ieri infatti dopo una convulsa giornata, il presidente Mattarella ha bocciato la proposta del professor Savona al ministero dell'Economia, “per difendere - ha detto - l'Italia nell'euro e i risparmi degli italiani. Non subisco l’imposizione di ministri contro l’euro”. Il premier incaricato, Conte, ha rimesso il mandato. Intanto il Capo dello Stato ha chiamato stamani al Quirinale, l’economista Cottarelli per ricevere l'incarico per la formazione di un governo tecnico. 5 Stelle, come anche Fratelli d’Italia, parlano di impeachment per il Presidente. Salvini chiede elezioni subito. Attesa ora anche la risposta dei mercati. Stamani euro in calo a Tokyo.

Cei: vicinanza al presidente Mattarella

Il segretario dei vescovi italiani nella sua dichiarazione al Sir in cui conferma la "vicinanza" e la "preghiera" per il presidente Mattarella , ricorda anche che “i momenti di tensione non si superano intensificando la stessa, ma individuando percorsi che non possono essere al di fuori della Carta costituzionale”.  "Penso" conclude "ci sia bisogno di un sussulto di dignità da parte di tutti, di attenzione e si voglia di incontro in nome del bene comune”.

Per il prof. Francesco Bonini, rettore della Lumsa, intervistato da Giancarlo La Vella, "Il ciclo si è 'avvitato' su se stesso ed i due partner del governo che si era tentato di fare, giocavano anche l'uno contro l'altro e sicuramente nell'immediato, il vincitore politico di questa vicenda che è nello stesso tempo drammatica e grottesca - come molte vicende italiane - è Salvini". Per il rettore della Lumsa "La messa in stato d'accusa del Presidente Mattarella non ha alcuna motivazione giuridica. Il problema enorme è di qualità. Questi oltre 80 giorni di crisi hanno messo a nudo la qualità molto bassa della classe politica e delle idee di governo. Quindi il rischio che la situazione peggiori è altissimo: c'è bisogno di qualcosa di nuovo". Secondo il prof. Bonini "Occorre una nuova offerta di qualità. Se andiamo alle elezioni sull'opzione "Europa si, Europa no", andremo verso un plebiscito anti-europeista".

Ascolta l'intervista al prof. Bonini

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28 maggio 2018, 07:00