Nuovo tour di Marco Voleri: quando il coraggio va oltre la malattia

Parte da Valencia, in Spagna, il prossimo 19 aprile, il nuovo tour europeo del tenore Marco Voleri “Sintomi di felicità”. Per raccontare la gioia di una vita normale nonostante la sclerosi multipla

Marina Tomarro - Città del Vaticano

Vincere la malattia attraverso la musica e trasformare la sofferenza in un messaggio di speranza che una vita felice e normale è possibile nonostante una patologia come la sclerosi multipla. È questo il messaggio che il tenore Marco Voleri vuole dare attraverso il suo nuovo tour “Sintomi di felicità” patrocinato dal Parlamento Europeo, dal Comitato Paralimpico Italiano e da AISM, l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla.

Un tour che vuole andare oltre le barriere e i confini

“Quest’anno – spiega Marco, affetto da sclerosi multipla dal 2006 – festeggiamo la quinta edizione, e ci apriamo anche all’Europa. Infatti il nostro messaggio  va oltre tutte le barriere e i confini. In ognuna delle quattro date previste, parteciperà una o più associazioni nazionali impegnate nel mondo della disabilità che raccoglieranno fondi per un progetto concreto: abbattimento delle barriere architettoniche per i disabili, aiuto allo sport per portatori di handicap, sostegno di cure per disabili con patologie croniche permanenti”.

 E il tour debutterà il prossimo 19 aprile al Museo delle Belle Arti di Valencia. Accompagneranno il tenore, il soprano Cinzia Monari, e il pianista Efrem Garcia Salinas, in un concerto lirico che avrà come filo conduttore “Omaggio all’Italia”. Con loro anche Riccardo Lafuenti, delegato per la Spagna dell’ANCRI, l’Associazione Nazionale Cavalieri al merito della Repubblica  Italiana che leggerà alcuni brani tratti dal libro autobiografico “Sintomi di Felicità”, in cui Voleri racconta il suo rapporto con la malattia e la musica. Prossime tappe Barcellona, Como  e infine Salonicco, in Grecia, il 14 maggio, nel Conservatorio Comunale Pileas – Chortiat.

Sintomi in cammino: da Lucca a Santiago di Compostela

E insieme al tour ci sarà anche l’iniziativa “Sintomi in Cammino”. “L’anno scorso – racconta il tenore - Samantha Cesaretti una camminatrice della via Francigena,  dopo aver assistito ad una nostra tappa del tour, ci ha contattato chiedendoci come poteva aiutarci. Qualche mese dopo ha deciso di realizzare un cammino, da Lucca fino a Santiago di Compostela. Tre mesi e mezzo di percorso dove incontrerà persone,  e proverà a raccogliere fondi per un progetto davvero importante, che Sintomi di Felicità tenterà di realizzare con la Free Wheels Onlus: cioè rendere agibile a persone con disabilità una struttura di accoglienza per pellegrini della via Francigena toscana, cercando di sostenere le spese per le modifiche del caso: realizzazione di scivoli, costruzione di servizi igienici adatti ai diversamente abili”.

E infine un sogno da realizzare: “Ci piacerebbe – conclude Marco – aspettare Samantha a Santiago e fare li un’ultima tappa conclusiva del tour di quest’anno, per festeggiare il suo arrivo e tutti quei sintomi di felicità che ci accompagneranno in questa nuova avventura!”

Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui

13 aprile 2018, 14:40