I manifestanti fuori dall'ospedale I manifestanti fuori dall'ospedale 

Ore di ansia per la sorte del piccolo Alfie

Fiato sospeso per la sorte del piccolo Alfie. La procedura di distacco della ventilazione sarebbe stata sospesa fino alle 16.30 italiane, ha fatto sapere il papà Thomas. Prima era stata fissate alle 14. Fuori dall'ospedale continuano le manifestazioni a sostegno dei genitori e della vita del bimbo

Debora Donnini-Città del Vaticano

Non accenna a diminuire la protesta della folla davanti all’ospedale di Liverpool l’Alder Hay dove i medici intendono staccare la ventilazione al piccolo Alfie Evans il bimbo di 23 mesi, affetto da una malattia neurodegenerativa ma sconosciuta. La polizia ha bloccato l’ingresso per evitare che i manifestanti entrino. La procedura era fissata per le 14 ora italiana ma Alfie è ancora vivo, come mostra il padre. Ad arrivare all’ospedale oggi anche la presidente del Bambino Gesù, Mariella Enoc, per cercare di parlare con le autorità dell’ospedale.  E anche se appare difficile poter fare ancora qualcosa, sembra che i genitori siano riusciti ad ottenere dall’ospedale un'ulteriore allungamento dei tempi appellandosi a un chiarimento sulla forma della sentenza dell'Alta Corte con la quale si autorizzava il distacco delle macchine. Secondo i legali che assistono la famiglia, una volta cambiata l'ora della procedura rispetto a quanto previsto dal giudice sarebbe necessario un nuovo pronunciamento dello stesso magistrato per fissare un'altra ora non essendo più sufficiente per l'esecutività della sentenza l'autorità dell'ospedale.

Appelli alle istituzioni e sui Social

In queste ultime ore, intanto, si sono moltiplicati i tentativi di salvare Alfie in extremis. C’è stato un appello alla Regina Elisabetta, alla Commissione europea, ai medici e agli infermieri perché non stacchino le macchine. In una parola Thomas e Kate continuano a combattere per la vita del loro bambino.

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23 aprile 2018, 13:47