Creato negli Usa embrione uomo-pecora Creato negli Usa embrione uomo-pecora 

Embrione ibrido uomo-pecora. Prof. Pessina: l'uomo gioca d'azzardo con la vita

Per la prima volta sarebbe stato creato in laboratorio un embrione ibrido uomo-pecora, in cui una cellula su 10.000 è umana

Fabio Colagrande – Città del Vaticano

L'annuncio, arrivato dagli scienziati dell'Università della California con sede a Davis, costituirebbe un primo passo verso la possibilità di far crescere organi compatibili con l'uomo all'interno di animali. Si tratta di una tecnica che ricorda quella degli xenotrapianti, e cioè del trapianto sull'uomo di organi animali, ma se ne differenzia per l’incrocio tra i patrimoni genetici. Molti i dubbi etici suscitati dalla notizia come spiega Adriano Pessina, direttore del Centro di Bioetica dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. “Nella sperimentazione l’uomo sta giocando d’azzardo con la vita e dobbiamo domandarci quali limiti diamo a questo tipo di ricerca”, spiega Pessina, il quale sottolinea come “la motivazione terapeutica promette una terapia per attenuare la questione specifica della ricerca. Questa non è medicina – osserva - ma ricerca sperimentale”

Ascolta l'intervista al prof. Adriano Pessina

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20 febbraio 2018, 11:49