Corridoi umanitari: 31 siriani arrivati in volo a Roma grazie a S. Egidio, Fcei e Tavola Valdese

Famiglie con bambini e malati arrivati in sicurezza senza i rischi di una traversata del Mediterraneo.

Michele Raviart – Città del Vaticano

Arrivati dai campi profughi del Libano dopo essere fuggiti dalle loro case devastate dalla guerra civile in Siria. Si tratta di famiglie e bambini in particolari condizioni di difficoltà, che a grazie al lavoro di associazioni, organizzazioni internazionali e governi hanno potuto raggiungere l’Europa senza il rischio di morire in mare e finire nelle mani della criminalità.

Il protocollo di intesa

L’arrivo del volo di oggi a Fiumicino da Beirut inaugura il nuovo protocollo d’intesa tra governo italiano, Comunità di Sant'Egidio, Federazione delle Chiese evangeliche in Italia e Tavola valdese, che prevede l’arrivo di altri 1.000 migranti nei prossimi due anni, dopo quelli arrivati nello scorso biennio. I profughi, arrivati in Italia con il visto rilasciato per motivi umanitari e che presto avranno il riconoscimento di protezione internazionale, saranno accolti in abitazioni e strutture in tutto il Paese, in questo progetto totalmente autofinanziato dalla società civile. Coinvolti anche altri Stati europei come la Francia – ieri a Parigi sono arrivate in maniera analoga 30 siriani – e il Belgio, dove è atteso nelle prossime settimane un altro arrivo.

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L'arrivo dei siriani grazie ai corridoi umanitari
30 gennaio 2018, 15:55