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Le città inondate in Emilia-Romagna Le città inondate in Emilia-Romagna  (AFP or licensors)

Emergenza in Emilia-Romagna, dalla CEI un milione di euro dai fondi 8x1000

La presidenza della Conferenza Episcopale italiana ha disposto un primo stanziamento per far fronte alle necessità della popolazione colpita dall’ondata di maltempo che sta flagellando la regione. Zuppi: "Continuiamo a farci prossimi e a pregare per quanti, in questo dramma, hanno perso anche la loro vita"

Vatican News

La Presidenza della Conferenza Episcopale italiana ha disposto un primo stanziamento di un milione di euro dai fondi dell’8xmille che i cittadini destinano alla Chiesa cattolica, per far fronte alle necessità della popolazione colpita dall’ondata di maltempo che sta flagellando l’Emilia-Romagna. “Vogliamo esprimere, anche con questo gesto concreto, la prossimità della Chiesa in Italia alle tantissime persone che, a causa dell’alluvione e delle esondazioni, sono sfollate, avendo perso tutto o molto", afferma il Cardinale Matteo Zuppi, Arcivescovo di Bologna e Presidente della CEI. "Continuiamo a farci prossimi e a pregare per quanti, in questo dramma, hanno perso anche la loro vita. Siamo grati alle diocesi, alle parrocchie, agli istituti religiosi che non hanno lasciato sole le comunità dell’Emilia-Romagna”.

In contatto con le Caritas 

Lo stanziamento della Presidenza CEI sarà erogato attraverso Caritas Italiana che è in contatto continuo con le Caritas delle diocesi colpite da questa emergenza per monitorare la situazione e provvedere alle prime urgenze. Al momento, spiega un comunicato, non c’è bisogno di raccogliere cibo o indumenti, ma di liberare le abitazioni e i locali dall’acqua e dal fango in modo da far ritornare le persone nelle loro case. Si tratta poi di individuare e accompagnare soprattutto coloro che sono abbandonati e che restano esclusi dalla rete degli aiuti. Il passo successivo riguarderà la ripartenza delle attività economiche e della vita ordinaria.

Tutte le Caritas diocesane, coordinate dalla Delegazione Caritas regionale dell’Emilia-Romagna e in comunicazione costante con Caritas Italiana, sono fin dal primo momento attivate su vari fronti: l’accoglienza degli sfollati nelle sedi e nelle canoniche, il supporto alla popolazione, l’accompagnamento delle persone in situazioni di particolare fragilità e difficoltà.

È possibile sostenere gli interventi di Caritas Italiana per questa emergenza, utilizzando il conto corrente postale n. 347013, o donazione on-line, o bonifico bancario specificando nella causale “Emergenza alluvione 2023”

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22 maggio 2023, 11:00