Il cardinale Bassetti  in una foto di repertorio durante una visita nel carcere di Perugia Il cardinale Bassetti in una foto di repertorio durante una visita nel carcere di Perugia 

Migliorano le condizioni del cardinale Bassetti che ringrazia per le preghiere

Da Perugia dove è stato dimesso dalla terapia intensiva per le complicanze da coronavirus, il presidente della Cei invia un messaggio di gratitudine a quanti gli hanno dimostrato vicinanza e l’affetto. In lieve miglioramento il presule chiede la preghiera costante “per quanti soffrono e vivono situazioni di fatica”. Intanto le sue condizioni migliorano

Isabella Piro - Città del Vaticano 

È un messaggio di gratitudine a quanti gli hanno dimostrato vicinanza con la preghiera e con l’affetto quello diffuso dal Cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e presidente della Conferenza episcopale italiana (Cei). Ricoverato da diversi giorni presso l’Ospedale “Santa Maria della Misericordia” di Perugia per coronavirus, nel pomeriggio di ieri, 13 novembre, il porporato è stato trasferito dalla struttura di Terapia Intensiva 2 alla degenza ordinaria di Medicina d’Urgenza Covid 1.

“Si conferma il lieve miglioramento osservato anche questa domenica come sabato, quando la Direzione sanitaria nel bollettino quotidiano aveva parlato di buoni i parametri respiratori e cardiocircolatori. Continua ossigenoterapia e restante piano di trattamento”. “Desidero ringraziare il Signore per essermi accanto, con la Sua misericordia, in questo momento di prova”, scrive dunque il presidente della Cei, esprimendo la sua gratitudine a tutto “il personale sanitario che si sta prendendo cura di me e di quanti sono ammalati”. “Ringrazio quanti mi sono vicini con la preghiera e l’affetto” conclude, chiedendo la preghiera costante “per quanti soffrono e vivono situazioni di fatica”.

Da ricordare che anche Papa Francesco ha voluto manifestare la sua vicinanza personale all’Arcivescovo umbro: il 10 novembre, in una telefonata fatta monsignor Marco Salvi, vescovo ausiliare di Perugia-Città della Pieve, il pontefice ha chiesto di portare al porporato ammalato un messaggio, ripetendo per tre volte: “Forza, forza, forza!”. Allo stesso tempo, il Papa ha assicurato la sua preghiera e ha ringraziato il personale che sta curando il cardinale Bassetti.

Ultimo aggiornamento 15 novembre 2020 ore 14.40

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14 novembre 2020, 13:43