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Sudafrica: trovato l’accordo sul vino da usare per le celebrazioni in tutta la regione

"Southern African Catholic Bishops Conference Mass Wine". È il nome del vino, che sarà utilizzato in Sudafrica, Botswana e Swaziland, per le Messe. Prima di questa scelta comune, che soddisfa i requisiti canonici, ogni diocesi utilizzava per le celebrazioni eucaristiche vini differenti.

Roberta Barbi - Città del Vaticano

I vescovi del Sudafrica, del Botswana e dello Swaziland hanno trovato l’accordo sul vino ufficiale da utilizzare per l’Eucaristia durante le celebrazioni e che sarà indicato come "Southern African Catholic Bishops Conference Mass Wine". A riportare la notizia è il sito della Conferenza episcopale sudafricana. Come indicato nell'etichetta, questo vino soddisfa i requisiti canonici per l'uso durante la Messa.

Un vino comune per tutta l’area sudafricana

“La celebrazione eucaristica è il fattore di identificazione più comune tra i cattolici, spesso celebrata in memoria sacramentale dell'attività salvifica di Cristo ed espressione dell'unità della Chiesa – scrive in un messaggio monsignor Sithembele Sipuka, presidente dei vescovi - per questo motivo, ogni vescovo ha la responsabilità, nella diocesi che dirige, di far sì che il modo in cui viene celebrata l'Eucaristia sia in linea con le norme universali, che includono gli elementi usati per celebrare l'Eucaristia, cioè il pane e il vino”. Da quando è stata istituita la Conferenza episcopale regionale dell’Africa del Sud, che comprende Sudafrica, Botswana e Swaziland, questa è stata la prassi, ogni vescovo nella sua diocesi si è assunto la responsabilità di assicurare che il vino e il pane per la celebrazione dell'Eucaristia soddisfino i requisiti canonici. Mentre questa responsabilità spetta ancora ad ogni singolo vescovo, i vescovi hanno per la prima volta concordato un vino comune che può essere usato in tutta l'area.

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16 ottobre 2020, 13:55