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Si è spento monsignor Pedro Casaldàliga, citato dal Papa in Querida Amazonia

Spagnolo di origine ma naturalizzato brasiliano, aveva 92 anni. Ha attraversato periodi molto difficili della storia del Brasile. Vescovo nel 1971, diede voce ai poveri e agli indigeni. Una sua poesia compare tra le sei scelte da Francesco per l'esortazione apostolica post-sinodale Querida Amazonia. Le esequie saranno celebrate domani a Batatais

Tiziana Campisi - Città del Vaticano

È scomparso oggi a Batatais, in Brasile, all’età di 92 anni monsignor Pedro Casaldàliga Pla,

vescovo emerito della prelatura territoriale di São Félix do Araguaia e religioso dei Missionari figli del Cuore Immacolato di Maria (claretiani).

Noto per il suo impegno al fianco delle comunità povere e indigene, riferisce il portale dei missionari claretiani, ha dovuto affrontare la dittatura militare e i potenti proprietari terrieri. Monsignor Casaldàliga Pla è stato un esponente della Teologia della Liberazione. Ha ricevuto numerosi premi, tra cui il Premio Internazionale della Catalogna nel 2006, e ha pubblicato almeno dieci volumi di poesie. Papa Francesco, nella sua esortazione apostolica post-sinodale Querida Amazonia, pubblicata il 12 febbraio 2020, ha citato una delle sue poesie: “Carta de navegar (Por el Tocantins amazónico)", inclusa nel volume El tiempo y la espera (Santander, 1986), insieme a quelle di altri poeti popolari, “contemplativi e profetici”, che nei loro versi hanno decantato la bellezza dell’Amazzonia e il legame dell’uomo con la natura.

La relazione con Dio

Francesco, al paragrafo 73 dell’esortazione affrontando il tema dell’inculturazione scrive: “Va apprezzato lo spirito indigeno dell’interconnessione e dell’interdipendenza di tutto il creato, spirito di gratuità che ama la vita come dono, spirito di sacra ammirazione davanti alla natura che ci oltrepassa con tanta vita”. Ma aggiunge che la “relazione con Dio presente nel cosmo” deve diventare “sempre più la relazione personale con un Tu che sostiene la propria realtà e vuole darle un senso, un Tu che ci conosce e ci ama”. Ed è a questo punto che il Papa menziona le parole di Casaldàliga Pla:

[ Galleggiano ombre di me, legni morti. Ma la stella nasce senza rimprovero sopra le mani di questo bambino, esperte, che conquistano le acque e la notte. Mi basti conoscere che Tu mi conosci interamente, prima dei miei giorni. (Carta de navegar - Pedro Casaldáliga) ]”

Le origini e la terra latino americana

Nato il 16 febbraio 1928 a Balsareny, nella Catalogna, in Spagna, monsignor Pedro Casaldàliga era entrato a far parte dei claretiani l’8 settembre 1945 ed era stato ordinato sacerdote a Barcellona il 31 maggio 1952. Trasferitosi in Brasile come missionario nel 1968, il 27 aprile 1970 era stato nominato da Paolo VI amministratore apostolico della prelatura territoriale di São Félix e l’anno successivo, il 27 agosto 1971, prelato della stessa giurisdizione e vescovo titolare di Altava. Dal 2012 era malato di Parkinson. Per lui si riuniranno in preghiera le comunità di Batatais, Ribeirão Cascalheira e São Félix do Araguaia. Le esequie saranno celebrate domani a Batatais. Il sito web claretiano.edu.br ha dedicato a monsignor Pedro Casaldàliga Pla un'intera sezione, con la possibilità di seguire in streaming i funerali.

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08 agosto 2020, 17:44