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Ucraina: l'aiuto della Chiesa greco-cattolica alle vittime dell'alluvione

Le iniziative della Chiesa greco-cattolica in Ucraina per le persone colpite dalle alluvioni di fine giugno

Isabella Piro - Città del Vaticano

“Una parrocchia per una parrocchia”: si chiama così l’iniziativa intrapresa dall’Arcieparchia di Ivano-Frankivsk della Chiesa greco-cattolica in Ucraina (Ugcc) per sostenere e aiutare le vittime delle recenti alluvioni nel Paese. A fine giugno, infatti – spiega il sito web dell’Ugcc - la regione occidentale dell’Ucraina è stata colpita da violente inondazioni che hanno provocato morti, sfollati e gravi danni strutturali, tra cui l’interruzione di 400 km di strade e la mancanza di energia elettrica e gas in oltre 300 centri abitati. “Dobbiamo fare passi decisivi verso le vittime delle alluvioni – ha detto, durante una riunione di emergenza, l’Arcivescovo Metropolita Volodymyr Viytyshyn – La Chiesa si prende sempre cura di coloro che sono nel bisogno”. Numerose, quindi, le iniziative di beneficienza già avviate, tra cui quella appunto denominata “Una parrocchia per una parrocchia”, affinché ogni comunità di fedeli possa donare il proprio contributo a chi è maggiormente in difficoltà. Il 30 giugno, intanto, l’Arcivescovo Metropolita Viytyshyn si è recato in visita presso le famiglie maggiormente colpite dalle inondazioni, all’interno dell’Arcieparchia, donando loro kit alimentari essenziali, acqua potabile e prodotti igienico-sanitari.

Da ricordare che già il 28 giugno l’Arcivescovo Maggiore di Kiev-Halyč dell’Ugcc, Sua Beatitudine Svjatoslav Shevchuk, aveva lanciato un appello a tutte le istituzioni della Chiesa affinché avviassero quanto prima i soccorsi alla popolazione colpita dalle alluvioni. “L’alluvione che ha causato paura, dolore e sensazione di impotenza”, si leggeva nel suo messaggio che al contempo invitava i fedeli a “non avere paura”, perché “la Chiesa è con voi in questo momento difficile, e cerca di sostenervi con il suo calore, attenzione e aiuto”. Anche Papa Francesco, all’Angelus dello stesso 28 giugno, ha invitato i fedeli a pregare “per quanti sono stati colpiti dalle forti alluvioni nell’Ucraina occidentale”. “Possano sperimentare – ha detto il Pontefice - il conforto del Signore e il soccorso dei fratelli”.

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06 luglio 2020, 13:24