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Acs: aiuti in Pakistan per oltre 2000 cristiani

Soccorso ai più vulnerabili in un Paese che vive una acuta crisi economica aggravata dalla diffusione del Covid - 19. LAiuto alla Chiesa che soffre salva così dalla fame migliaia di persone e garantisce loro programmi si istruzione e prevenzione in 20 scuole cattoliche della diocesi di Faisalabad

Anna Poce - Città del Vaticano 

Al culmine del blocco nazionale imposto per arginare la diffusione della pandemia di coronavirus nel Paese  sono oltre 2.000 i cristianidel Pakistan e più di 500 le famiglie cristiane che hanno beneficiato degli aiuti di emergenza inviati da Aiuto alla Chiesa che Soffre, secondo quanto riportato sulla pagina web della fondazione.

Salvare dalla fame e dal contagio


Appresa la notizia che alcune ONG locali si erano rifiutate di fornire aiuti alimentari ai non musulmani, ACS ha deciso di distribuire oltre il 70% dei suoi aiuti ai cristiani, cui sono riservati di solito lavori scarsamente retribuiti, e il resto ad altri gruppi vulnerabili, soprattutto lavoratori giornalieri che, perdendo il lavoro, non hanno avuto risparmi su cui ripiegare.

"Questo aiuto che voi di ACS avete dato - ha dichiarato Aneel Mushtaq, segretario esecutivo di Caritas Pakistan Faisalabad, che ha collaborato con ACS al progetto - ha aiutato a salvare la gente dalla fame. Molti di loro non avevano nulla da mettere in tavola per sfamare le loro famiglie e si trovavano in una situazione spaventosa".

Programmi scolastici necessari in un Paese in crisi economica

ACS si è inoltre impegnata anche in un programma di borse di studio, a beneficio dei bambini più bisognosi, in 20 scuole cattoliche della diocesi di Faisalabad, e nella realizzazione di una campagna di sensibilizzazione Covid, attraverso la radio locale, poster e volantini per coloro che non hanno accesso a Internet e ai social media.

Mushtaq purtroppo ha riferito che i bisogni in Pakistan, che vive ancora un blocco parziale, restano acuti e che i cristiani sono tra coloro che soffrono di più a causa dell'aggravarsi della crisi economica del Paese.

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22 luglio 2020, 08:00